di PINO SCARFÒ
COLLEGNO – Approvata dal consiglio comunale nella seduta del 13 giugno la variazione al bilancio di previsione 2017-2019. Come ha spiegato il vice sindaco con delega al bilancio Antonio Garruto, la variazione prevede una manovra di circa 10,5 milioni di euro. Sono stati elencati diversi interventi in programma, ma la costruzione della nuova scuola primaria Matteotti è stato l’argomento più dibattuto. Il capogruppo del Centrodestra Uniti per Collegno, Carlo Boetti Villanis, critica le scelte politiche dell’amministrazione che hanno determinato l’avvio alla costruzione della nuova scuola. A sostegno di quanto afferma, accenna ad un calo demografico della popolazione e suggerisce interventi di ampliamento negli edifici esistenti e sulla sicurezza del territorio. Dissente sull’avanzo di amministrazione e invita la maggioranza a considerare gli ultimi dati Istat che indicano un aumento della povertà di circa tre volte rispetto al 2005, passando da 1,6 milioni a 4,6: “Forse abbiamo un livello di tassazione nazionale elevato?”.
La parola passa alla consigliera Sarah Disabato, del Movimento 5 Stelle, che contesta all’amministrazione di non aver coinvolto l’opposizione sulla variazione al bilancio e chiede maggiore chiarezza durante le commissioni sugli argomenti trattati: “Nell’ultima commissione bilancio non si è capito nulla o quasi su quanto è stato discusso. Per avere chiarimenti ho dovuto rivolgermi alla dirigente del Comune”. Anche la collega Tiziana Neirotti rimarca l’assenza di un confronto tra maggioranza e opposizione.
A sostegno della nuova scuola Matteotti interviene l’assessore alle politiche educative Matteo Cavallone: “Risponderà a tutte le esigenze attuali sia architettoniche che funzionali e sarà dotata di una palestra che verrà messa a disposizione del territorio”. Esclude il calo demografico accennato dal consigliere Boetti Villanis. Il microfono passa ai consiglieri di maggioranza Davide Morra: “I molti edifici scolastici presenti in città hanno ridotto le distanze ai cittadini”, e all’assessore alla qualità della città Valentino Romagnolo: “In città ci sono 30 edifici scolastici e un milione di euro è appena stato stanziato per la manutenzione.
Giovanni Lava, della lista Civica Movimento Democratico per Collegno, definisce il bilancio uno strumento cardine per la maggioranza e afferma che l’amministrazione fa scelte fotocopie “forse per mantenere una tradizione?” Condivide la scelta sulla nuova scuola, ma chiede maggiore attenzione per evitare errori di costruzione. “Ho sentito interventi sopra le righe e fuori tema, il confronto politico, forse, merita qualcosa di meglio”, dichiara Bardella del Centrodestra Uniti per Collegno, riferendosi alle affermazioni di alcuni consiglieri. Il sindaco, Francesco Casciano, sottolinea l’importanza della variazione al bilancio definendola “storica”. Difende la scelta della nuova scuola, parla di incremento della sicurezza e conclude evidenziando che i laboratori di arti e mestieri saranno ristrutturati “per accogliere la Facoltà di Scienze Motorie”. Le delibere vengono approvate con 14 voti a favore, 3 astenuti, del Movimento 5 Stelle, e 2 contrari di Bardella e Lava.
