RIVOLI, IL CENTRO DI EMODINAMICA COMPIE 20 ANNI: UN’ECCELLENZA DELL’ASL

Condividi

dall’UFFICIO STAMPA DELL’ASL TO3

RIVOLI – A vent’anni esatti dalla sua creazione, avvenuta il 31 luglio 2001, oggi il Centro di Emodinamica di Rivoli – Asl To3 è il primo centro in Piemonte e il secondo in Italia come numero di angioplastiche coronariche. Durante il periodo della pandemia il Laboratorio di Rivoli è rimasto sempre attivo, unico riferimento interventistico di tutta la zona ovest dell’area metropolitana torinese, aumentando il volume di attività rispetto all’anno precedente: le procedure interventistiche portate a termine nel 2020 registrano circa +7% rispetto al 2019, in particolare in una fase invece di generale rallentamento delle attività sanitarie causa pandemia.

Il numero totale dei casi trattati ha portato il Laboratorio a essere certificato dalle agenzie sanitarie (AGENAS, PREVALE) e dalle Società Scientifiche (GISE, ANMCO) per la numerosità e complessità dei casi trattati e di risultati clinici di riduzione della mortalità a breve e lungo termine: il tasso di mortalità a trenta giorni per Infarto Miocardico è del 4.8% a Rivoli a fronte di una media nazionale dell’8.2% nel 2019, l’ultimo disponibile.

“L’incessante attività del Laboratorio di Emodinamica di Rivoli anche durante la pandemia ha garantito alla popolazione il pronto intervento sanitario in patologie tempo dipendenti come quelle cardiache – sottolinea Franca Dall’Occo, direttore generale dell’AslTo3 – contribuendo in modo sostanziale alla riduzione della mortalità e alla salute della popolazione. La stretta sinergia con altri servizi dell’azienda, a partire dal Dea, primo accesso per molti dei casi trattati dall’Emodinamica, e con altre strutture sanitarie del territorio, ha assicurato un servizio fondamentale anche nelle fasi acute dell’emergenza sanitaria che stiamo attraversando”.

Per quanto riguarda lo scenario regionale, i dati di uno studio retrospettivo sull’impatto del Covid sull’infarto miocardico relativi a marzo/aprile 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, dimostrano che sono raddoppiati (dal 12% al 22%) i pazienti giunti in ospedale tardivamente dopo 12 ore dall’esordio dei sintomi con un aumento delle complicazioni più gravi come lo shock cardiogeno, la rottura di cuore e in ultimo la mortalità ospedaliera piemontese per infarto che è passata dal 6% al 10%.  Questo studio, condotto in tutte le Emodinamiche della Regione, è stato coordinato e pubblicato dal gruppo di Emodinamisti del Laboratorio di Rivoli ed è stata la conferma a livello cardiologico che il Covid ha avuto un impatto grave su molte altre patologie per il ritardo nelle cure (Quadri G et al. Int  J Cardiol 2021).

LA STORIA

Nel mese di luglio 2001 iniziava a Rivoli l’attività del Laboratorio di Emodinamica in sede, dopo quattro anni (1997-2000) di esperienza in laboratori esterni che aveva iniziato a rendere la cardiologia dell’ospedale di Rivoli un centro di riferimento per le procedure di cateterismo cardiaco, coronarografia e angioplastica coronarica per tutto il territorio.  L’apertura del Laboratorio di Emodinamica in sede ha permesso di trattare non solo pazienti elettivi ma offrire un trattamento di emergenza per l’infarto miocardico acuto ai numerosi pazienti (più di 600/anno sui circa 60.000 passaggi) che ricorrono alle cure del Dipartimento di Accettazione ed Emergenza di Rivoli (DEA).

Proprio la numerosità della popolazione della Asl To3 con i suoi 600.000 abitanti ha richiesto la ristrutturazione nel 2009 e successivamente la costruzione nel 2019 di un Laboratorio di Emodinamica completamente nuovo che ora occupa un’intera ala dell’edifico ospedaliero situata sullo stesso piano della Unità Coronarica, del Reparto di degenza e a breve anche di tutti gli ambulatori di cardiologia. Il progetto fortemente voluto dalle direzioni aziendali, a partire dalla apertura fino ad oggi con modalità differenti, è frutto di una collaborazione con aziende private leader nel settore delle tecnologie sanitarie che hanno permesso di offrire ai pazienti le soluzioni terapeutiche più sofisticate ed evolute in ambito cardiovascolare costruite in tempi brevissimi.

Con l’unificazione delle aziende sanitarie di Collegno e di Pinerolo, avvenuta nel 2008, il Laboratorio di Emodinamica è diventato il centro di riferimento della Asl To3 per il trattamento invasivo ed interventistico della maggior parte delle patologie cardiovascolari sia in ambito coronarico che elettrofisiologico (ablazioni complesse) dove lavorano le due équipe dei cardiologi di Pinerolo e Rivoli. Con l’aggiunta dei pazienti che afferiscono al Dea di Pinerolo (circa 50.000/anno) il numero di pazienti trattati mediante angioplastica è cresciuto nei vent’anni di attività e ha permesso al Laboratorio di raggiungere i risultati di oggi.

Dal 2015 è stata creata una Unità Funzionale di Emodinamica Interaziendale con l’AOU San Luigi di Orbassano con una completa integrazione delle équipe di Emodinamisti che lavorano nelle due sedi. Questa Unità Funzionale rappresenta la seconda casistica per numerosità in Italia, solo dopo il Centro Cardiologico Monzino, per il trattamento della malattia coronarica mediante angioplastica.

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here