RICEVIAMO DAL PARTITO DEMOCRATICO / SEZIONE DI RIVOLI
RIVOLI – Ad inizio dicembre, dopo la vicenda “palazzetto dello sport” ci chiedevamo se esistesse ancora una maggioranza. A distanza neanche di due mesi confermiamo che una maggioranza non c’è più: il Sindaco ne prenda atto e non si nasconda nuovamente senza proferire parola.
La scorsa settimana il Gruppo Misto ha protocollato una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Filattiera, oggi nel suo Comunicato scrive: “da oggi e per il momento (fino alla discussione della mozione di sfiducia e poi valuteremo) il nostro sarà un appoggio esterno (valutando di volta in volta le delibere che verranno sottoposte) e soprattutto ribadiamo a tempo”.
Ad ulteriore conferma della rottura dell’alleanza fra le forze che sostengono la Maggioranza di Andrea Tragaioli, la commissione capigruppo di ieri sera: Lega e Fratelli di Italia propensi a posticipare la discussione sulla mozione di sfiducia, Gruppo Misto, Forza Italia (il partito del Sindaco) e la Lista Civica Rivoli nel cuore convinti invece della necessità di un chiarimento urgente. Posizione quest’ultima sostenuta dal nostro gruppo e dal gruppo del Movimento 5 stelle.
Il Presidente del Consiglio Valerio Calosso ha però deciso, contrariamente al parere della commissione capigruppo, di rimandare questa discussione al 13 febbraio, due ulteriori settimane in cui la Città rimarrà ferma.
Prova di questa stasi è il fatto che non si sa quando sarà discusso il bilancio preventivo: parte della maggioranza auspica fine febbraio, visti gli ultimi accadimenti nutriamo forti dubbi. Ulteriore prova è l’assenza di delibere da discutere in Consiglio Comunale, così come sono poche le delibere che la Giunta ha approvato da inizio anno.
Cosa farà il Sindaco: avrà un sussulto e arriverà ad un confronto chiarificatore con le forze che lo sostengono o tornerà in modalità “Chi lo ha visto?”.
Auspichiamo che il Presidente del Consiglio torni sulla sua decisione e convochi il Consiglio Comunale (ha tempo fino a domani – mercoledì 25 gennaio) per il prossimo 30 gennaio come calendarizzato.