COLLEGNO, UCCISE IL PADRE VIOLENTO: CHIESTI 14 ANNI DI CARCERE

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COLLEGNO – Il 12 aprile ci sarà una nuova udienza sul processo di appello di Alex Pompa, il giovane 21enne di Collegno che nel 2020 ha ucciso il padre a coltellate per difendere la mamma. Potrebbe anche essere il giorno della sentenza di secondo grado, dopo l’assoluzione nel primo processo. Alex uccise il padre Giuseppe Pompa con 34 coltellate in casa, la notte del 30 aprile 2020, e nella prima assoluzione era stato ritenuto un atto di legittima difesa, a seguito dell’ennesimo litigio tra i due genitori. Mercoledì 22 marzo il procuratore generale Alessandro Aghemo, ha richiesto 14 anni di reclusione per il giovane. Era la stessa pena già chiesta nel processo di primo grado, ma allora il giovane venne assolto, appunto, per “legittima difesa”.

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