RIVOLI – La violenza contro le donne è una grave violazione dei diritti umani. La violenza non conosce confini, non è legata a una specifica geografia, cultura o ricchezza. La violenza sulle donne rappresenta un fallimento della nostra società, che ancora oggi non è riuscita ad abbracciare completamente una concezione paritaria dei rapporti tra donne e uomini. Ancora più preoccupante è il fatto che la violenza si manifesta spesso all’interno delle mura domestiche. Il luogo in cui tutti dovremmo sentirsi più al sicuro è con le persone che abbiamo scelto di condividere la vita, persone che amiamo e in cui abbiamo fiducia di essere amate. Le leggi da sole non sono sufficienti; è necessario un cambiamento culturale, e questo cambiamento deve iniziare dai ragazzi. Dobbiamo costruire una società che non rimane in silenzio, ma denuncia continuamente questo fenomeno. Tutti devono comprendere che la violenza domestica non è una questione privata, e dobbiamo intervenire e denunciare quando sospettiamo che una donna stia subendo violenza. Solo attraverso queste azioni possiamo compiere progressi reali verso l’uguaglianza. Per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il Comitato Cittadini di Rivoli, insieme a circa 40 associazioni e scuole, si rivolge principalmente ai giovani. È con loro che dobbiamo condividere un percorso che possa veramente portare a un cambiamento, un percorso di crescita per le nuove generazioni in cui i diritti siano per tutti e il rispetto delle donne sia parte integrante della vita di una società progressista, solidale ed equa. Oggi con noi abbiamo Maria Josè Fava di Libera, un’importante associazione nazionale ed è per questo che in questo contesto rappresenta tutte le associazioni che oggi sono presenti.
A RIVOLI LA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
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