GRUGLIASCO – Si sono azzuffati vicino a casa e sono finiti all’ospedale. Poi si sono denunciati a vicenda e sono rimasti coinvolti in un processo, entrambi in duplice veste: sia imputati per lesioni personali nei confronti del rivale, sia parte civile per le lesioni subite. Più di quattro anni dopo quella lite violenta avvenuta il 7 giugno 2020 giovedì 19 dicembre la Procura di Torino ha chiesto di condannare i due protagonisti di questa vicenda. Si tratta dell’ex consigliere comunale di Grugliasco Salvatore Innamorato, per cui il pubblico ministero ha chiesto un anno e tre mesi di carcere, e il suo concittadino Carlo Vespertino, per cui la richiesta è di 1.000 euro di multa. Quest’ultimo, nel frattempo, ha traslocato altrove.
Vespertino non rischia il carcere perché le lesioni subite dal suo vicino di casa sono poco gravi. Innamorato, invece, ha provocato una ferita più seria e con un oggetto tagliente. Per questo, la pena nei suoi confronti rischia di essere più severa. Se avessero trovato un accordo, avrebbero potuto ritirare le loro querele e il processo non si sarebbe celebrato. Finora, però, non è stato possibile trovare una soluzione che accontentasse entrambi. La sentenza è attesa durante l’inverno.