RIVOLI, SANITÀ PUBBLICA “IN AFFITTO” DAI PRIVATI / COSTA 180MILA EURO IL TRASLOCO DI GUARDIA MEDICA E CENTRO PRELIEVI AL BOSCO DELLA STELLA

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di ELISA ZUNINO

Dopo il centro prelievi, da mercoledì 9 marzo, anche il servizio di guardia medica attualmente in ospedale verrà trasferito alla Rsa Bosco della Stella.

Ma quali sono le ragioni che hanno spinto l’Asl TO 3 a scegliere una struttura privata, qual è il rapporto che lega l’Asl con la struttura e quanto costa?

«Si tratta di una situazione straordinaria e sperimentale per tre anni – spiega il direttore del distretto Collegno-Rivoli dell’Asl TO 3 Paola Fassano – in attesa di superare anche il poliambulatorio di via Piave, la cui struttura è ormai fatiscente e radunare quello che era il Bonadies e i servizi di via Piave in un unica struttura ad hoc in una parte del complesso che ospita il Comune di Rivoli. È attivo un tavolo su questo tema con il Comune e stiamo preparando il progetto preliminare. Ma siccome la situazione del Bonadies era diventata insostenibile, si è deciso di optare per il trasferimento in una struttura vicina, in modo da mantenere i servizi a Cascine Vica e dare un risposta al quartiere, senza dover far recare le persone in via Piave, struttura peraltro con i suoi problemi».

In una nota dell’ufficio stampa dell’Asl si legge infatti che più volte sono state segnalate le condizioni di forte disagio per l’accesso alla struttura a causa di odori sgradevoli, sporcizia esterna e altre problematiche e che per continuare ad assicurare e potenziare il servizio per la popolazione di Cascine Vica con accesso ai prelievi tutti i giorni e consegna dei referti, che prima non c’era, è stata ricercata una soluzione in una zona adiacente «ed è stata valutata positivamente l’offerta di prestazione di servizio da parte della Rsa Bosco della Stella».

Il costo è di 60mila euro l’anno e «appare congruo considerata la messa a disposizione di personale infermieristico e amministrativo, consentendo di concentrare le risorse professionali Asl su altre attività distrettuali. Non è comunque una privatizzazione perché gli esami continuano a venire “processati” presso il laboratorio di Rivoli. Nel costo è data anche la disponibilità di locali a norma per una postazione di guardia medica. È evidente che se l’Asl dovesse mantenere il servizio al Bonadies, consegnare anche i referti, incrementare dunque il personale, effettuare le manutenzioni, pagare le utenze e le pulizie, spenderebbe parecchio di più».

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