GRUGLIASCO AIUTA IL BURKINA FASO, PARTITO UN PROGETTO DI COOPERAZIONE

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GRUGLIASCO – Il progetto di cooperazione decentrata “I colori dello sviluppo” tra il Comune di Grugliasco e la Città di Gourcy in Burkina Faso prosegue con una nuova e interessante iniziativa, che ha appena ottenuto, primi in Piemonte, un finanziamento nell’ambito del Bando “Piemonte&Burkina Faso – partenariati territoriali per un futuro sostenibile”, promosso dalla Regione Piemonte e dalle Fondazioni for Africa.

Il progetto “Un mattone alla volta per la sicurezza alimentare” prevede delle attività formative per l’acquisizione di competenze in campo edile mediante l’utilizzo di una tecnica edilizia di auto -costruzione, ideata dal Prof. Roberto Mattone,della facoltà di Architettura, che consente la realizzazione con una pressa manuale di mattoni in terra cruda facilmente assemblabili come i mattoncini Lego.
I partner del progetto sono l’Associazione Mattone su Mattone, ideatori del metodo e della pressa, l’Associazione REG Ecovolontari, il Coordinamento Comuni per la Pace ed il Cisv.
Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 14mila 800, che sarà destinato alla formazione finalizzata alla creazione di una piccola impresa, all’acquisto di una pressa per il Comune di Gourcy ed alla realizzazione, con i mattoni prodotti, di un edificio per la mensa scolastica di una scuola di Gourcy.

Parallelamente il progetto permette di offrire attività culturali e formative per le scuole e la Città. Una pressa manuale è infatti presente presso la Casetta del Parco Porporati ed è utilizzata per momenti formativi ed informativi con le scuole e con i giovani. Nel mese di aprile sono state coinvolte due classi della scuola media Europa Unita ed una classe del Liceo Scientifico M. Curie.

I ragazzi coinvolti hanno raccontato in classe in brevi temi la loro esperienza:
«Abbiamo potuto osservare il funzionamento della macchina “fabbrica mattoni”. Questi ultimi, erano composti dai seguenti materiali: cemento, argilla, sabbia e acqua. I mattoni sono cavi per poter essere incastrati fra loro come dei Lego. La pressa funziona a forza manuale, con un sistema di leve. Il mattone può essere spostato una sola volta, altrimenti si rompe. Il tempo di asciugatura di un mattone è di 2-3 giorni all’ombra. Questo metodo è stato portato in numerosi paesi e a breve verrà usato anche in Burkina Faso, dove i materiali da costruzione e le risorse scarseggiano».
Classe 1ªA scuola Europa Unita

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