ALPIGNANO, IN PIAZZA CADUTI GLI ANZIANI SCONSOLATI: “SI POTREBBERO AGGIUNGERE DELLE ATTIVITÀ PER NOI”.

Condividi

image

di PINO SCARFÓ

ALPIGNANO – E’ domenica pomeriggio e fa molto caldo. In piazza Caduti, alcuni anziani sono seduti sulle panchine all’ombra di un albero: “Qui l’aria è più fresca che a casa!”; esclama il signor Antonio. Abbassa lo sguardo e sconsolato afferma: “Si potrebbero aggiungere delle attività per noi anziani, ad esempio un campo di bocce”. Guardandosi intorno fa notare qualche deiezione canina non raccolta o le poche gocce d’acqua che sgorgano dal ‘toretto’: “Non si potrebbe aumentare la pressione?”. E conclude indicando i bambini che corrono veloci sulle proprie biciclette “e quando giocano con il pallone e capita che ti arrivi addosso non puoi dirgli nulla, altrimenti i genitori brontolano o peggio ancora ti aggrediscono”; lamenta risentito. Poco dopo sopraggiungono altri anziani ai quali piacerebbe che ci fosse almeno un tavolo per giocare a carte, oppure c’è chi vorrebbe un vespasiano: “Così potremmo evitare di andare per forza in un bar o addirittura a casa”; afferma il signor Giacomo, con tanti lustri alle spalle.

image

L’elenco prosegue con la richiesta di prolungare l’orario della sosta da un’ora a due: “A volte non c’è neanche il tempo di fare acquisti con tranquillità che devi correre a spostare l’auto”. E dalla sosta si passa alla mancanza di un ufficio postale nella piazza o nelle vicinanze, aperto solo alcuni giorni alla settimana: “Per evitare di farci andare a piedi fino in via Cavour e tornare indietro. Alla nostra età questo tragitto spesso è faticoso”; chiosa un amico del signor Giacomo.

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here