di DIANA TASSONE
COLLEGNO – Sabato notte Alessio, Daniele e Domenico sono partiti in direzione dei paesi colpiti dal sisma per portare gli aiuti necessari. Questa è solo una delle tante azioni e gesti di solidarietà portati a termine dai ragazzi dell’Associazione Savonera che, si sono attivati raccogliendo offerte per i terremotati per poi portarli dove ce n’è più bisogno. I ragazzi hanno potuto vedere con i propri occhi il dramma del terremoto, dal momento che, già nel mese di ottobre, si erano recati ad Amatrice con un furgone carico di beni da donare alle vittime del sisma.
Anche questa volta, dunque, sono partiti per consegnare di persone gli aiuti donati e comprati con le offerte arrivate, come cibo a lunga conservazione (pasta e scatolame, succhi e olio), centinaia di litri di bagnoschiuma, shampoo, sapone liquido, detergente intimo, detersivo per piatti, detersivo per bucato, sgrassatori, candeggina, secchi, ma soprattutto due lavatrici, due ferri da stiro con caldaia e un phon.
“Partiti a mezzanotte, siamo arrivati alle 9 a Foligno, dove abbiamo consegnato alcune cose ad un magazzino che i giovani di un associazione usano per rifornire delle famiglie nei paesi terremotati. Ad una di queste arriverà una delle nostre lavatrici”, dichiara Alessio Spampinato, il presidente dell’associazione. “Dopo di che ci siamo diretti a Norcia, dove abbiamo consegnato il cibo caricato, prodotti per i bambini, per l’igiene e la pulizia. Ultima tappa Posta, dove una vecchia palestra è diventata un magazzino in cui dei giovani volontari smistano le numerose donazioni che arrivano da tutta Italia. Qui abbiamo lasciato tutto ciò che ci era rimasto sul furgone, compresa la seconda lavatrice. Domenica saranno presi e consegnati alle famiglie delle frazioni di Amatrice già visitate da noi ad inizio ottobre”.
Tutti i beni donati sono stati raccolti grazie all’aiuto della parrocchia e dei commerciati del posto. “La partecipazione della popolazione e delle altre realtà presenti sul territorio è stata come non mai importante”, prosegue il presidente. “Ringrazio l’oratorio e il market “La bottega” che sono stati fondamentali come punti di raccolta. L’edicola e Tecnocasa che hanno donato una cospicua somma con cui è stato possibile acquistare moltissimi prodotti. Grande partecipazione del comitato di quartiere che si è offerto di pagarci le spese del viaggio”.
Il ringraziamento va anche a Angelo, Ivan, Debora, Noemi, Lorenzo e Giovanni, ragazzi che, nonostante il freddo e l’ora tarda, hanno lavorato per inscatolare le donazioni raccolte.
