COLLEGNO PIANGE LA MORTE DEL BARONE GUIDOBONO: “UN BENEFATTORE DELLA CITTÀ”

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DALL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE

COLLEGNO – Oggi la città piange la scomparsa del barone prof. Alessandro Guidobono Cavalchini Garofoli, classe 1923, partigiano, docente universitario, profondo conoscitore dell’agricoltura ed in particolare strenue difensore del sistema irriguo, custode di tante memorie storiche collegnesi. Grazie alla sua sensibilità centinaia di studenti delle scuole collegnesi hanno visitato il Castello di Collegno, migliaia di visitatori hanno seguito le sue visite guidate durante Città d’arte.

Grazie alla generosità della sua famiglia pervenne in donazione alla Città il complesso dell’antico asilo Provana ora riqualificata ed importante residenza per anziani autosufficienti. Il sindaco Francesco Casciano lo ricorda con affetto e gratitudine: “Il barone fu nominato cittadino benemerito di Collegno dal 1999 in occasione dei 400 anni dell’infeudazione di Giovanni Francesco Provana a Conte di Collegno. Lo ricordiamo sempre disponibile e propositivo verso la comunità: fu socio fondatore dell’associazione culturale San Lorenzo. La sua ultima uscita pubblica è stato il saluto in occasione e degli auguri di natale agli anziani di Villa Belfiore residenza donata alla città dalla famiglia Guidobono per farne abitazioni sociali. Ci mancheranno la sua visione e sensibilità. Buon viaggio, Barone”.

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1 COMMENTO

  1. La somiglianza con mio padre, Michele Garofoli, nato a La Spezia, con il padre di Sarzana (militare, distaccato dal Nord), è impressionante.
    Mio padre è stato ufficiale dell’esercito e dirigente del Ministero del lavoro e della previdenza sociale.

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