PIANEZZA, IL PD ATTACCA SUI RITARDI DEL CANTIERE DELLA NUOVA SCUOLA: “UNA PROMESSA ELETTORALE”

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di PINO SCARFÓ 

PIANEZZA – Nelle primarie del 2013 hanno votato 800 cittadini, alle 18,30 di oggi erano 300 circa, “puntiamo ad un buon risultato”, dichiara il segretario del Partito Democratico Michele Marano, evidenziando che il calo dell’affluenza viene registrata anche nei Comuni limitrofi. Marano è stato nominato segretario della sezione locale soltanto a febbraio scorso e prontamente rileva di essere già partito con qualche riunione “per ravvivare il gruppo che aveva rallentato le proprie attività dopo le elezioni amministrative dello scorso giugno. Inoltre dobbiamo considerare che sono due mesi che siamo impegnati ad organizzare le primarie, ma dopo la nomina del segretario nazionale cominceremo con iniziative a livello locale”, prosegue Marano. E accenna a serate tematiche per far risentire la voce del Partito Democratico sul territorio, “soprattutto considerando che siamo all’opposizione. Così come stiamo facendo in consiglio comunale per la nuova scuola dell’infanzia che doveva essere pronta il 28 febbraio scorso”. Una scuola che il capogruppo dell’opposizione di Pianezza Democratica, Emiliano Aires, definisce “elettorale”: “La scuola era nel programma elettorale 2011-2016 dell’attuale amministrazione e doveva essere consegnata il 15 settembre 2016, invece i lavori sono iniziati 3 o 4 mesi prima delle scorse elezioni e non sono ancora stati ultimati. Doveva aprire i battenti entro quest’anno scolastico, invece si dovrà attendere il prossimo”, chiosa Aires. Le primarie si sono svolte presso l’istituto agrario Dalmasso. 

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