di PINO SCARFÒ
RIVALTA – Numeroso il pubblico che ha partecipato alla 29° Sagra del Tomino. Quattro giorni di festa che hanno colorato e soprattutto animato le vie del centro storico. “È stato un grande successo – afferma soddisfatto l’assessore al commercio Nicola Lentini – Ci siamo insediati tra la fine di giugno e i primi di luglio, quindi non abbiamo potuto organizzare una Sagra come avremmo voluto. Però abbiamo confermato i commercianti e i produttori artigianali che da anni partecipano all’evento, perché i loro prodotti sono di qualità. Inoltre abbiamo introdotto qualche novità: un accesso al castello che prima non c’era, che permette di raggiungerlo e raggiungere anche il centro del paese da due lati” e un’animazione dei conti Orsini con visite guidate che sono state condotte dagli studenti del liceo scientifico Curie-Levi di Collegno, coinvolti attraverso un progetto di alternanza scuola-lavoro: “I ragazzi animano le scene contribuendo a rendere più vivo il racconto della storia del nostro castello”, afferma l’assessore alla cultura Nicoletta Cerrato. Per il sindaco, Nicola De Ruggiero, il castello è ancora poco o per nulla conosciuto: “Abbiamo una grande potenzialità da sviluppare, ma abbiamo bisogno di aiuto, di un’imprenditoria all’altezza della struttura”.
Negli uffici comunali intanto stanno organizzando lo spostamento della biblioteca comunale all’interno del maniero e, salvo imprevisti, i lavori dovrebbero concludersi prima delle feste natalizie: “Sarà un luogo di aggregazione, dove si potrà ascoltare musica e vedere video e a partire dalla prossima primavera dovremmo allestire il giardino come se fosse una sala della biblioteca. Una possibilità in più per stare bene. La biblioteca quindi come luogo di benessere”, aggiunge l’assessore alla cultura.
Fuori dalle mura del castello sono tante le associazioni che hanno aderito all’evento: “Una marea di gente, un’affluenza fantastica. Una giornata magnifica all’insegna della generosità”, dichiara la presidente della Pro Loco Laura Ferrari. “Abbiamo preparato del fritto misto, rosticini, agnolotti con il tomino e senza, tomino alla piastra e tris di tomini, abbiamo dato valore a questo prodotto, il tema principale per cui è nata questa manifestazione”, aggiunge la presidente dell’associazione Famiglia Rivaltese, Letterina Chiantìa. E ancora, “Rivalta Viva” impegnata a presentare le proprie attività, l’Unitre che quest’anno si occuperà anche di prevenzione dell’ictus: “Avremo una visita specialistica e sarà rilasciato un tesserino sanitario sul quale verranno riportate le patologie della persona. Potrà essere utile in caso di bisogno”, asserisce il vicepresidente Sergio Gallavotti, l’Ugi (Unione Genitori Italiani) di Torino intenta a raccogliere fondi per l’assistenza dei bambini e delle famiglie all’interno del reparto oncoematologico del Regina Margherita e i volontari della Croce Bianca: “In questo momento siamo impegnati a soccorrere una persona che non si è sentita bene”, afferma Fulvia Ferrero. Nel nuovo ingresso che porta al castello hanno preso posto i militari risorgimentali dell’associazione storica Compagnia delle Quattr’ame di Moncrivello della provincia di Vercelli: “Siamo vestiti in abito militare perché abbiamo ricevuto l’invito dai conti Orsini per prendere parte all’iniziativa di oggi”, spiega Augusto Ferraris.
La festa si è conclusa oggi ma è già partita la macchina che sta pensando alla trentesima edizione del prossimo anno: “Il tomino sarà al centro dell’attenzione, accanto, di contorno, tutte le altre realtà produttive e sociali del paese. Per i trent’anni sarà confermata la buona riuscita di quest’anno ma con qualche novità in più”, conclude l’assessore Lentini.
