MASERATI DI GRUGLIASCO, ALTRI DIECI GIORNI DI CASSA INTEGRAZIONE: “IL TREND NEGATIVO NON SI ARRESTA”

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dell’UFFICIO STAMPA FIOM CGIL TORINO

GRUGLIASCO – La Fiom-Cgil rende noto che ieri sera le RSA della FIOM-CGIL della Maserati di Grugliasco hanno incontrato la direzione aziendale che ha comunicato la chiusura totale dello stabilimento per ulteriori 10 giorni, dal 26 febbraio al 9 marzo per tutti i 1.683 lavoratori. Dopo la cassa già annunciata dal 26 gennaio al 2 febbraio e dal 12 al 16 febbraio.

Federico Bellono Segretario generale della FIOM-CGIL di Torino e Edi Lazzi, responsabile per la Fiom Cgil della Maserati, dichiarano: “L’utilizzo della cassa integrazione alla Maserati di Grugliasco è diventata strutturale, ormai si lavora ciclicamente per una settimana e poi per due settimane si utilizza la cassa integrazione. La situazione è già a livelli di massima allerta e il trend negativo non si arresta. Si parla di ripresa economica ma continuano ad esserci migliaia di lavoratori in cassa integrazione o che perdono il posto perché licenziati. Per la Fiom Cgil non c’è nessuna ripresa fintantoché perdurerà questa situazione. Infine siamo in attesa che il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e la Sindaca di Torino convochino la riunione con tutte le organizzazioni sindacali, riunione che deve essere fatta in tempi stretti perché ogni giorno che passa la situazione peggiora”.

Torino 1 febbraio 2018 Ufficio stampa Fiom Cgil Torino

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