dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI GRUGLIASCO
GRUGLIASCO – L’associazione Cojtà Gruliascheisa organizza per domenica 18 marzo, dalle ore 15 alle 18, l’apertura del RiMu con la mostra “Grugliasco, dove si giravano i film muti” – Mostra ed esposizione di foto e filmati della “Cinecittà” grugliaschese ad inizio del 900.
Questa nuova esposizione è organizzata per ricordare che dal 1914 al 1923 nell’attuale Parco Culturale Le Serre s’insediò un’industria cinematografica: la Photodrama Producing Company of Italy, che la stampa specializzata di allora definì “come lo stabilimento più vasto e più grandioso che esista in Italia costruito secondo i criteri della più esigente modernità”.
Grazie alla collaborazione e al supporto del Museo del Cinema di Torino e anche del prof. Marco Galloni (direttore dell’ASTUT – Archivio Scientifico e Tecnologico Università di Torino) nell’esposizione si potranno ammirare foto di macchine da presa ed altre attrezzature utilizzate in quel periodo, foto di film prodotti dalla Photodrama e la proiezione di alcune scene di film muti girati a Grugliasco, individuate dalla Cojtà Gruliascheisa.
Si ricorda che la mostra sarà visibile presso i locali del RiMu in Villa Boriglione (Parco Culturale Le Serre) di Grugliasco – via Tiziano Lanza 31 – e sarà visitabile tutte le domeniche fino alla prossima estate, dalle ore 15 fino alle 18.
Nella visita, accompagnati da un volontario dell’associazione, sarà illustrata la storia del parco e della splendida settecentesca Villa Boriglione che ospita il RiMu, si visiterà l’allestimento sulla Photodrama per proseguire la visita scendendo nel rifugio antiaereo sotterraneo della Seconda Guerra Mondiale, che poteva ospitare fino a 75 persone.
L’ingresso è gratuito e, fatto salvo per gruppi numerosi, non è necessario prenotare. È inoltre possibile prevedere visite infrasettimanali per gruppi e scuole prenotando con dovuto anticipo e prendendo accordi con l’associazione via e-mail (cojta@libero.it) oppure contattando il numero telefonico 011-7808242 e 345-8902198.