di CHIARA BARISON
RIVOLI – È arrivato venerdì 24 gennaio l’accordo, sottoscritto in Regione dai sindacati, che tutela i dipendenti rivolesi nel passaggio da Auchan a Conad. A differenza di quanto prospettato durante l’incontro del mercoledì sera precedente, in cui si è parlato di cassa integrazione per crisi di impresa fino al 31 dicembre 2020, l’accordo prevede gli ammortizzatori sociali fino alla fine del mese di marzo. Include la riassunzione di tutti e 176 i dipendenti rivolesi e avrà valore solo per il punto vendita di Corso Susa.
Sul punto, Sergio Diecidue, segretario di Uil Tucs, precisa che: “Nord Ovest, differenza di Margherita, non è in crisi: ha un suo piano di investimenti e non ha dichiarato nulla in tal senso“.
Margherita S.p.a. (Auchan), invece, è attualmente datore di lavoro di oltre 600 dipendenti in Torino e provincia, compresa Cuneo: “Si tratta di realtà caratterizzate da una situazione ancora più complessa di Rivoli. Quando si parla della riduzione del 50% dell’area commerciale – ricorda Diecidue – un conto è Rivoli con 5.800 mq, un altro sono Venaria e Torino che hanno 12.000 mq: parliamo del rischio di finire in mezzo alla strada per centinaia di lavoratori“.
Il prossimo appuntamento sarà lunedì 3 febbraio per l’incontro tra sindacati e lavoratori, che si terrà presso il comune di Rivoli.
