di MARTINA CIANO
RIVOLI – Dopo la chiusura del supermercato Auchan, l’apertura di Conad è stata rinviata alla fine di maggio a causa dell’emergenza Coronavirus. Nel frattempo, lunedì 6 aprile si è arrivati ad una conclusione sulla trattativa riguardo i lavoratori e l’azienda: i sindacati hanno firmato un accordo nazionale con l’azienda (Margherita distribuzione) e il consorzio Conad.
Nel documento sono trattate cinque garanzie fondamentali che riguarderanno, su Rivoli, i 175 ex dipendenti di Auchan ossia l’indennità di cassa integrazione e mobilità riconosciuta ai lavoratori che hanno perso il posto di lavoro. l’incentivo economico all’esodo che permetterà di andare in pensione prima o di dimettersi, la ricollocazione sul territorio, la continuità delle trattative, ovvero l’obbligo di contrattare il futuro del personale con il sindacato in caso di riorganizzazione dell’attività lavorativa e di un nuovo piano industriale.
“Dopo tutti questi mesi avremmo rischiato di far scadere i termini previsti per il raggiungimento di un accordo, ma ce l’abbiamo fatta – afferma il sindacalista Fisascat Cisl Sabatino Basile – Abbiamo discusso approfonditamente le richieste di ogni lavoratore e siamo riusciti ad ottenere delle regole di disciplina economica e di norme che serviranno a tutelare e gestire l’intero mondo organizzativo. È un passo importante a tutela e garanzia delle proposte dei dipendenti che, da soli, avrebbero avuto pochissimo spazio”.
