RIVOLI, SCONTRO SULLA NUOVA CASA DELLA SALUTE: “ABBIAMO PERSO DEGLI ANNI”

Condividi

di SILVIA MICCOLI

RIVOLI – “Nessuna progettualità e nessuna visione strategica”. Sono queste le accuse lanciate dal consigliere del Partito Democratico Alessandro Errigo, al nuovo bilancio di previsione per gli anni 2021-2023. “La Casa della Salute, il cimitero, la manutenzione del patrimonio edilizio della città e la messa insicurezza non rappresentano la visione strategica che questa Amministrazione ha venduto in campagna elettorale. – attacca Errigo – Io ho trovato un enorme distacco tra quello che volete vendere e quelli che sono i numeri”.

Durante la presentazione del bilancio Andrea Tragaioli ha anche parlato del progetto per la Casa della Salute, per cui sono stati stanziati quasi due milioni di euro. A questo proposito il consigliere continua: “Io non mi spiego come mai, con un decreto del sindaco, abbiamo sospeso per due anni la progettazione della Casa della Salute e dopo altri due anni vedo tutti questi soldi messi a bilancio. Si tratta anche di un progetto dell’Amministrazione precedente, che il sindaco vuole portare avanti, ma per cui abbiamo perso degli anni. Si cerca sempre di inseguire quello che c’è, invece di pianificarlo per quella che è la vostra visione. A me piacerebbe discutere di due modi diversi di vedere Rivoli. Ma qua siamo a un passo ancora indietro: mi ritrovo a non poter criticare la vostra visione, perché non la vedo”.

Anche il tema delle scuole ha arricchito il dibattito. Nella previsione di bilancio sono stati infatti stanziati 300.000 euro per la manutenzione degli edifici scolastici che però, a detta di Errigo, sembrano insufficienti. Partendo con tutti i lavori per l’antisismica e terminando con la costruzione di un nuovo campus tra Cascine Vica e Rivoli che ospiterà una scuola primaria e una secondaria, non solo per gli studenti rivolesi, ma anche per quelli provenienti dai Comuni limitrofi. “Una cosa del genere – conclude il consigliere – ha bisogno di una progettazione e risorse, che non vedo”.

La risposta è arrivata dall’Assessore all’Urbanistica Benvenuta Reinero: “Riguardo la nostra mancanza di visione e progettazione, non mi trovo d’accordo. È vero che il piano triennale delle opere pubbliche contiene molti lavori iniziati dalla precedente Amministrazione, ma è anche vero che questi interventi non si realizzano dall’oggi al domani. Mentre le opere ideate da questa Amministrazione hanno uno scopo ben preciso, ovvero la cultura e attrarre il turismo”.

Anche il sindaco Andrea Tragaioli, ha detto la sua: “Voglio ricordare che il protocollo d’intesa per la Casa della Salute era stato firmato nel 2016, il problema è che da quel protocollo non si è mai dato inizio alla sua progettazione. Io l’ho poi ripreso in mano e ho fatto in modo che i tecnici mettessero giù un progetto. Perché mi piacerebbe, entro la fine di questo mandato, inaugurare quella struttura”.

 

 

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here