MONCALIERI – Attimi di panico e paura nella serata di martedì 13 dicembre dove un uomo di 77 anni ha aggredito un infermiere con bastone e coltello tendando di sfondare anche una porta e volendo anche incendiare qualche cestino dei rifiuti facendo scattare l’allarme. L’episodio è avvenuto presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri. L’anziano era ricoverato da qualche giorno e successivamente trasportato all’ospedale Molinette di Torino nel reparto riservato ai detenuti.
Secondo la ricostruzione dei fatti su quanto avvenuto a Moncalieri il 77enne aveva insistito di tornare a casa. Successivamente ha perso il controllo ferendo all’addome e a una mano un infermiere che è stato medicato dai colleghi. L’aggressore è stato arrestato e dopo quello che è successo al pronto soccorso di Moncalieri l’Asl To5 ha annunciato l’anticipo del servizio di vigilanza privata dalle ore 23 fino alle 20.
Le parole di Mario Caserta della Cisl-Fp: “Al pronto soccorso di Moncalieri abbiamo sfiorato la tragedia. Purtroppo sono anni che segnaliamo questo pericolo, ma le risposte dell’azienda sanitaria sono sempre state timide e non incisive. Da tempo i nostri delegati del pronto soccorso segnalano la precaria sicurezza in cui lavorano gli infermieri e gli operatori socio-sanitari del Santa Croce, più volte ci sono state aggressioni ai colleghi e più volte abbiamo chiesto l’estensione della presenza della guardia giurata a tutta la giornata. Attualmente il vigilante prende servizio alle ore 23, ma chi decide di accanirsi contro i sanitari, spesso per le frustrazioni dovute alle troppe inefficienze del sistema sanitario, non ha orari e può farlo in qualsiasi ora del giorno e della notte”.