dalla CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
VENARIA REALE – A partire dal 2017 a Venaria Reale, grazie al bando del Governo per la riqualificazione e la sicurezza delle periferie, sono stati avviati sette importanti interventi, nell’ambito di un’’in cui la Città Metropolitana di Torino ha giocato un ruolo importante. Gli interventi, presentati il 9 febbraio nella sala del Consiglio comunale venariese, hanno comportato un investimento di 12 milioni di euro e hanno riguardato: la riqualificazione delle aree mercatali e della viabilità di collegamento con i quartieri, la manutenzione straordinaria di scuole e altri edifici comunali, la realizzazione di nuovi varchi elettronici per l’accesso al centro storico, l’housing sociale “Cà Buozzi”, la valorizzazione del sistema di accessibilità e delle connessioni e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica.
Gli interventi a Venaria Reale sono parte integrante del più complessivo progetto ToP Metro della Città metropolitana, che è partito nel 2016 e ha consentito di portare sul territorio oltre settanta interventi, volti al miglioramento della coesione sociale, alla rivitalizzazione e alla crescita economica diffusa nelle periferie. ToP Metro si inserisce all’interno della visione di sviluppo delineata dagli assi direttori del Piano Strategico Metropolitano, il cui obiettivo generale è quello di una Città della Qualità. Il progetto riguarda i Comuni di Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, Settimo Torinese, San Mauro Torinese e Venaria Reale.
Si articola nelle cinque tipologie di azione previste dal Bando Periferie: miglioramento della qualità e del decoro urbano; manutenzione, riuso, rifunzionalizzazione di aree pubbliche e strutture edilizie esistenti per finalità di interesse pubblico; accrescimento della sicurezza territoriale e capacità di resilienza urbana; potenziamento delle prestazioni e dei servizi di scala urbana. ToP Metro ha previsto sia il recupero fisico di luoghi e manufatti periferici collocati nelle aree di cerniera tra Torino e le aree conurbate limitrofe, sia l’intervento sul capitale umano, sociale e relazionale, per innescare processi di rivitalizzazione della sfera pubblica e di quella privata. Il contributo di circa 40 milioni di euro dal Governo è stato in grado di attivare un investimento totale di 113 milioni di euro, reso possibile da un cofinanziamento privato di circa 34 milioni e dal cofinanziamento dei Comuni attuatori. Fanno parte del progetto anche due interventi della Città Metropolitana e il progetto “Corona verde” della Regione Piemonte.
Rossana Schillaci, Consigliera comunale venariese e Consigliera metropolitana, sottolinea che “con il progetto ToP Metro la Città Metropolitana di Torino ha avviato un importante processo di sviluppo territoriale e riqualificazione urbana di ampie porzioni su undici Comuni medio grandi della prima cintura torinese, che necessitavano di interventi in termini di sicurezza, riqualificazione urbana, innovazione e sostegno all’impresa e inclusione sociale”.
Per il Sindaco di Venaria Reale e Consigliere metropolitano Fabio Giulivi, “ToP Metro è una nuova occasione di rilancio per Comuni sì periferici, ma solo dal punto di vista geografico e non sociologico, con il chiaro obiettivo di accrescere la forza attrattiva delle città. Il tutto in un contesto in cui il centro è l’uomo, che grazie alle opere pubbliche può puntare ad una più elevata coesione sociale in un ambiente ecosostenibile, con una mobilità condivisa e green, atta ad avvicinare i territori, oltre che dal punto di vista economico e produttivo, anche dal punto di vista culturale. La Città Metropolitana ci sta aiutando molto anche per grandi opere come il nuovo ponte sul Ceronda e la messa in sicurezza della Strada Provinciale 1 delle Valli di Lanzo”.