ALPIGNANO, APPELLO DEL CANILE OASI: “TANTI CANI DA ADOTTARE E C’È BISOGNO DI VOLONTARI”

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di REBECCA DE BORTOLI

ALPIGNANO – In via Caselette 71 si trova la piccola ‘Oasi’ per cani senza una casa o come servizio pensione. Da 25 anni le volontarie e i volontari si prendono cura degli animali che gli vengono affidati.
Sono appunto molteplici le funzioni del canile Oasi: “pensione per cani e gatti, rifugio e veterinario”. I volontari si occupano degli animali i cui padroni sono in vacanza, ma soprattutto a loro vengono affidati i cani non più voluti dalle loro famiglie o i cani provenienti da associazioni private in difficoltà.
Le volontarie ci raccontano che soprattutto dopo la pandemia e la quarantena sono arrivati moltissimi cani, sia da chi per problemi economici non poteva più prendersene cura, ma anche da tutte quelle persone che adottavano cuccioli per noia o per poter uscire di casa e che, alla fine dell’emergenza sanitaria, non ne avevano più bisogno.
Purtroppo però ultimamente è stato registrato un calo di adozioni e lo spazio non è sufficiente per accogliere tutti coloro che avrebbero ne bisogno.
Inoltre le volontarie spiegano che molti cani che sono stati ad un passo dall’essere adottati, ma che poi sono stati riportati indietro a causa delle adozioni avvenute senza consapevolezza: molte persone si aspettano di creare un legame istantaneo con un cane che, comunque, ne ha passate tante ed è abituato ad un altro modo di vivere. Per questo le volontarie dell’Oasi di Alpignano ci tengono a specificare che il percorso dell’adozione è sempre accompagnato e sostenuto da loro, che fanno da tramite tra il cucciolo e la famiglia.
Molti cani sono stressati dalla situazione e soffrono per la mancanza di una casa.
Oltre ad incentivare le adozioni le volontarie, le volontarie del canile Oasi di Alpignano vorrebbero mandare un messaggio di aiuto: servono infatti più persone, più volontari per svariate mansioni. Ci sono molti modi in cui un nuovo volontario potrebbe aiutare, ad esempio servono aiuti per i lavori interni, per portare a spasso i cani in zone urbane, dato che ora sono abituati alla campagna, ma che molti si trasferiranno in città e fare un percorso in macchina potrebbe essere un trauma. Inoltre un maggiore “via vai di gente” li aiuterebbe a non affezionarsi troppo alle solite persone e renderebbe il distacco meno doloroso.
Chi volesse adottare un cane o rendersi disponibile come volontario, può contattare il numero telefonico 389/9362371, scrivere una mail all’indirizzo info@canileoasi.it oppure visita il sito web https://canileoasi.it/.

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