BEINASCO / TORINO – Oggi, nella storica cornice della Caserma “Cernaia”, sede della Scuola Allievi Carabinieri, quindici Carabinieri atleti hanno concluso il corso formativo a Torino e hanno giurato fedeltà alla Repubblica davanti alla Bandiera di Istituto ed alla presenza del Comandante della Scuola, Col. Giovanni Spirito ed al Comandante del Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri, Gen. B. Gianni Massimo Cuneo.
Erano, inoltre, presenti, oltre ai numerosi parenti ed amici dei giovani atleti, anche i Comandanti della Sezione Sport Invernali, Mar. Magg. Davide Carrara, della Sezione Arti Marziali Mar. Magg. Luigi Guido, della sezione nuoto Mar. Magg. Eric Del Bianco, della Sezione Atletica Mar. Magg. Ottaviano Iuliano, del Distaccamento di Auronzo di Cadore – Sezione Sport Invernali, Brig. Ca. Q.S. Gabriella Paruzzi e della Sezione Canoa Fluviale di Valbrenta, Brig. Ca. Q.S. Robert Pontarollo.
Tra i quindici atleti Carabinieri che hanno prestato giuramento si segnala la presenza di una giovane promessa del salto con l’asta Great Nnachi, diciannovenne, nominata Alfiere della Repubblica per l’anno 2019 il 14 dicembre 2021 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la seguente motivazione “Per le sue qualità di atleta, affinate pur tra difficoltà, e per la disponibilità che mostra nell’aiutare i compagni e nel collaborare alla formazione e all’allenamento dei più piccoli”.
Un anno 2023 fatto di nuove sfide, da vivere con la maglia azzurra. Lo scorso anno ha portato a Great Nnachi il regalo per lei più ambito, la cittadinanza italiana. Una conquista per la ragazza di Beinasco nata in Italia nel 2004 da genitori nigeriani e futura protagonista dell’atletica azzurra. La primatista juniores nei 60 e nei 100 metri piani nonché nel salto con l’asta si racconta, dai primi record alla cittadinanza italiana. Nel 2019 fu nominata “Alfiere della Repubblica”.
