COMUNICATO DEL PD DI RIVOLI
RIVOLI – Con una comunicazione del 7 dicembre da parte del Comune, le Scuole di Rivoli hanno ricevuto il regalo di Natale. A partire da lunedì 11 dicembre (perché questa è la data effettiva), le ore di Assistenza per l’autonomia e la comunicazione sono state TAGLIATE!
Si tratta di ore erogate da una Cooperativa appaltata dal Comune, che fornisce personale per l’assistenza didattico-educativa degli alunni DVA, ovvero un prezioso aiuto per gli allievi in situazione di disabilità e una preziosa opportunità per le scuole, che da molto tempo usufruiscono di tale servizio.
La motivazione è quanto meno imbarazzante; sembra si tratti di una mera questione economica, dovuta, secondo il Comune, ad un aumentato numero di alunni su cui viene richiesto l’intervento.
Oltre a questo, viene anche comunicato che non si procederà più alla sostituzione degli Educatori nella prima giornata di assenza. Perciò come si risolverà? Verrà fatta una scelta, su chi ha più bisogno, su chi ne ha meno, una specie di classifica delle disabilità…. Senza tenere conto che chi ne farà le spese sono gli alunni.
Ciò che sconcerta ancora di più è la velocità di comunicazione-esecuzione del provvedimento: dal 7 dicembre, giorno in cui è stato emesso il documento informatico, all’11 dicembre, giorno in cui già in alcune realtà scolastiche, il provvedimento è diventato effettivo.
In tutto ciò è bene sapere che il mondo della scuola non è stato contattato, non ha avuto diritto di replica e, per ora, non ha potuto collaborare con la Cooperativa ed il Comune nella triste scelta del taglio di ore, che dovrebbe, invece, arrivare a breve.
Nel Consiglio Comunale di ieri sera abbiamo chiesto conto al Sindaco e all’Amministrazione di questa scelta: purtroppo, abbiamo avuto conferma del taglio e, ancor più grave, non abbiamo visto la possibilità di un ripensamento.
Né nell’ultima variazione di bilancio dell’anno 2023, né nel bilancio di previsione approvato per il 2024 ci sono infatti i fondi per continuare a garantire un servizio adeguato, come garantito fino al 7 dicembre, ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze che frequentano le scuole della nostra Città e che meritano di essere supportati nel loro percorso scolastico.
Abbiamo chiesto a Sindaco e Giunta di inserire le risorse utili al progetto nella prima variazione di bilancio.
