COLLEGNO – Collegno rafforza la Bicipolitana con le bike lane. Non piste ma corsie a uso promiscuo auto e bici su cui rispettare la priorità delle biciclette e il limite dei 30 km orari. Sono stati creati nuovi collegamenti ciclabili per ricongiungere alcuni tratti di via Torino, tra Corso Pastrengo e Via Antonelli, e congiungere in sicurezza i percorsi di via Moncenisio, Bardonecchia attraverso in via Condove e via Bussoleno, all’interno del quartiere Terracorta, divenuto nel frattempo interamente area 30 Km/h. In questi spazi auto e bici occuperanno la stessa sede stradale. “In questi giorni stiamo realizzando una importante opera di collegamento e connessione sulle strade della nostra città, grazie a dei fondi ottenuti attraverso l’aggiudicazione di un bando ministeriale. È così che stiamo continuando il PEBA – spiega l’assessore alla Mobilità Gianluca Treccarichi – ovvero il nostro programma cittadino di abbattimento delle barriere architettoniche e stiamo adottando importanti misure di moderazione del traffico, realizzando aree a traffico calmo e collegamenti ciclabili in città”. Il Sindaco Francesco Casciano: «come le grandi città da Barcellona a Londra, da Bruxelles a Bologna, siamo stati veloci a recepire le novità del codice della strada e le abbiamo trasferite sul territorio. La priorità è la sicurezza di tutti soprattutto degli utenti più deboli che con queste misure vengono tutelate. Ma più spazio a pedoni e ciclisti significa anche meno vetture quindi più percorribilità per gli automobilisti. Ogni ciclista per strada toglie 30 secondi di coda a un’automobilista. Un conto sono le opinioni, noi preferiamo ragionare sui dati e sull’utilità per tutti di alcune scelte, certificate dalle soluzioni vincenti applicate a Amsterdam o Copenhagen per esempio. Nessuno ora metterebbe in discussione la pedonalizzazione di Via Roma o Via Garibaldi a Torino, ma per fare le rivoluzioni ci va coraggio». Le corsie ciclabili, già note in alcuni Paesi del Nord Europa come Bike Lane, sono una novità del Codice della Strada (art. 3, comma 12bis). Si tratta di corsie a uso promiscuo, che dunque possono essere usate anche da altri mezzi. A differenza delle piste ciclabili, gli automobilisti o in generale i conducenti di altri veicoli possono transitare sulle corsie ciclabili o invaderle temporaneamente, ma devono rispettare il limite massimo di velocità di 30 km/h e hanno l’obbligo di dare la precedenza alle bici che transitano sulle corsie.
Interventi in fase di realizzazione:
– SP8 – Via Torino-Druento a Savonera
Per l’intervento di via Torino – Druento è prevista la modifica della viabilità con realizzazione di una chicane e di un rifacimento dell’attraversamento rialzato. Con questo intervento si prevede il rallentamento del traffico e un miglioramento della qualità dell’aria. Si coglie l’occasione dei lavori per istituire il divieto di transito per i mezzi pesanti, superiori alle 7,5 tonnellate (eccetto mezzi per il trasporto pubblico) per ridurre i livelli di rumore, oltre che dell’inquinamento nel centro abitato. la sosta verrà riorganizzata ma sostanzialmente rimarrà invariata rispetto all’attuale disponibilità.
– Esecuzione Bike Lane su Via Torino, Via Condove e Via Bussoleno
Sulle vie Torino, Condove e Bussoleno sono state tracciate le corsie ciclabili (Bike Lane) previste dal Codice della Strada. Le Bike Lane consistono nell’evidenziare sulla corsia di marcia lo spazio che già occupano i velocipedi, al fine di richiamare l’attenzione dei conducenti dei veicoli a motore per guidare con prudenza e rispetto per questo tipo di utenza debole della strada. Il percorso istituito su via Torino serve a collegare le linee ciclabili presenti su via Antonelli e Torino (tratto verso Paradiso) e Corso Pastrengo-Via Torino (Tratto verso Via Martiri xxx aprile). Queste Bike Lane sono provvisorie e poco costose, in attesa della realizzazione dell’intervento di riqualificazione dell’area della ex Mandelli, nel quale è prevista la realizzazione di una Pista ciclabile in sede propria. I percorsi su via Bussoleno e Condove, ampliano la linea circolare della Bicipolitana 2 presente su via Moncenisio. La scelta di realizzare la Bike Lane è correlata ai costi, ma anche alla disponibilità di spazi per realizzare una pista in sede propria o meno. Relativamente ai costi, una pista ciclabile in sede propria, mediamente, ha dei costi che variano dai 100-150 € al metro fino ai 250-300 € al metro. Una Bilke Lane, realizzata con segnaletica stradale non supera i 15-20 € al metro. Gli intervento descritti sono entrambi previsti nell’ambito del Progetto PNRR “Interventi di mobilità sostenibile e abbattimento barriere architettoniche sul territorio di Collegno”. Con lo stesso Progetto, negli ultimi mesi sono stati realizzati i percorsi del PEBA nell’area centrale di Collegno. Complessivamente, il finanziamento ricevuto ammonta a 500.000 €.
Per le bike lane di via Torino (1300 metri, su due direzioni di marcia) il costo previsto è di circa 3.900 €, mentre per le Vie Condove e Bussoleno (1400 metri di percorso) è di circa 1.600 €. Per l’intervento di Savonera è prevista una spesa di circa 45.000 €.
– PISTA CICLABILE TAMPELLINI
Il progetto prevede la sistemazione di un percorso che già naturalmente esisteva e che viene reso percorribile in sicurezza sia per pedoni che per ciclisti. Tale nuovo tratto, che si colloca tra il nuovo parcheggio e l’Area Cani, consente di completare il collegamento tra la pista ciclabile di V.le Certosa e dei percorsi esistenti nel Parco Dalla Chiesa, creando il collegamento sia verso l’Università e i vari servizi presenti nei pressi di Piazzale Avis, nonché verso il Centro Storico in coerenza con gli strumenti di programmazione del Comune (realizzazione di porzione della Linea Circolare Servizi_ linea gialla_ prevista nel Biciplan comunale). Tale nuovo percorso sarà realizzato con materiali permeabili (quindi senza consumo di suolo) e sarà dotato della necessaria Illuminazione Pubblica, consentendo contestualmente una maggiore illuminazione dell’area cani.
