COLLEGNO – Mercoledì 20 marzo in occasione delle giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie è stata inaugurata alla scalinata a Villa Rosa in via Torino 1 la “Scala della Legalità” affianco alla statua del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Alla cerimonia era presente l’intera Giunta Comunale i giovani studenti delle scuole secondarie di primo grado Gramsci e Don Minzoni e del liceo Curie Levi, con la significativa partecipazione di Giovanni Impastato, fratello di Peppino, simbolo della lotta alle mafie. Dopo la scopertura della Scala della Legalità, Giovanni Impastato ha tenuto un appassionato e commovente ricordo di Peppino agli studenti in sala consiliare, dove ha raccontato le atrocità commesse dalla mafia e sulle conseguenze devastanti che queste azioni hanno avuto sulle famiglie e sulle comunità. L’assessore alla Pace Matteo Cavallone ha sottolineato: “La Scala della Legalità è un simbolo della lotta a tutte le Mafie. Ricordare le vittime della criminalità organizzata serve certamente a celebrare le persone che hanno dato la vita, ma ci deve spronare a impegnarci per garantire una società più equa, più trasparente e dove la legalità e la presenza dello Stato siano garantite”. “Oggi – ha spiegato il Sindaco Francesco Casciano – è un giorno importante per la nostra Città. Inauguriamo, qui nel Parco dedicato al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, una scala che servirà da monito e da ispirazione alle circa 1000 persone che ogni giorno vengono in questo Presidio Socio Sanitario e ai tanti cittadini che frequentano il Parco. Un simbolo di legalità, che fa memoria e testimonianza di coloro che hanno donato la vita per un’Italia più giusta e libera dalla criminalità”.
