di DIANA TASSONE
GRUGLIASCO- La notizia dell’arrivo di rifugiati e richiedenti asilo ha fatto un po’ di scalpore. È previsto, di fatto, l’arrivo di 3 famiglie- di cui una arriverà a giorni- per un totale di 10 persone.
Una delle motivazioni delle reazioni dei cittadini riguarda soprattutto uno dei locali coinvolti nel progetto, di proprietà sia comunale che privata, ovvero Villa Claretta, in via La Salle 87. Il problema risiede nel fatto che il luogo è riservato agli studenti universitari.
Il comune, però, per stessa ammissione del sindaco Montà, metterà a disposizione: “La custodia della residenza Clarettina, che è collocata di fronte al museo del grande Torino e che ha ospitato per alcuni anni un’altra famiglia di profughi, rientrati al loro paese recentemente”.
Il sindaco, a cui abbiamo posto la domanda se sia o meno conciliabile la presenza di questi rifugiati e, di conseguenza, la condivisione degli spazi con gli studenti universitari, ha scelto di non rilasciare ancora dichiarazioni: “Provvederò a fare un comunicato con informazioni puntuali”.
