SVOLTA A RIVOLI, PER GLI SCRUTATORI PRIORITÀ A DISOCCUPATI E LAVORATORI A BASSO REDDITO: PASSA LA MOZIONE DEI 5 STELLE

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di DIANA TASSONE

RIVOLI – Nomina prioritaria di disoccupati e lavoratori a basso reddito come scrutatori: mozione cinque stelle approvata. Il movimento 5 stelle ha presentato, durante la seduta straordinaria del consiglio comunale di Rivoli, la mozione N. 5, il cui argomento sarebbe la nomina prioritaria di disoccupati e persone a basso reddito come scrutatori elettorali. La mozione era già stata presentata precedentemente, ma non approvata. Il membro dei cinque stelle, Bergonzi, la ripropone in quanto già il comune di Nichelino aveva deciso di approvare la mozione per poi metterla in atto durante il referendum del 17 Aprile. Il movimento 5 stelle ritiene che: “sia giusto dare un’opportunità a tutti coloro che sono in difficoltà economiche”, prediligendo disoccupati, pensionati o lavoratori a basso reddito e studenti. Secondo questa mozione, coloro che vengono selezionati verrano sorteggiati, per poi avviare un processo di rotazione, così che tutti abbiano l’opportunità di fare gli scrutatori. 

Il consigliere Sammartano, del Gruppo consiliare PD, dà il via a un dibattito dai toni caldi, ritenendo che questa richiesta sia “inapplicabile” poiché sarebbe difficile individuare i disoccupati. Coloro che, perciò desiderino fare da scrutatori dovrebbero presentare un’autocertificazione che comprovi la propria situazione economica e, nel caso in cui affermino il falso, incorrere nelle conseguenze del caso. Il consigliere richiedeva perciò che i cinque stelle ritirassero la mozione. Massaro Francesco, membro del gruppo dei moderati, ha dato ulteriore slancio al dibattito con i 5 stelle, sostenendo l’inapplicabilità della mozione. 

La Massaro invece, della lista civica a favore dei cittadini, partecipa alla discussione appoggiando i 5 stelle. “È giusto dare un’opportunità a tutti, studenti, disoccupati, pensionati con reddito minimo. È importante. Non bisognerebbe fargli fare un’autocertificazione”.

Torrese, capogruppo dei 5 stelle, afferma: “chiediamo solo di ufficializzare il fatto che già si prediligano disoccupati e giovani”, e su quest’onda Trevisan, sempre del movimento, annuncia: “questa mozione invita il comune a stendere un regolamento privo di simpatie politiche”.

Se il consigliere Pasqualotto, del Gruppo consiliare F.I si dice d’accordo con l’obiettivo, non lo è con il metodo. “Il problema è il come”. Il consigliere appoggia, di fatto, Sammartano sul l’idea di far presentare un’autocertificazione ai possibili scrutatori. 

Una volta messa ai voti, però, la mozione N.5 presentata dai 5 stelle, sebbene sia stata lungamente discussa, è stata approvata, con alcuni consiglieri del Pd che hanno comunque deciso di astenersi. 

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