ALPIGNANO, APPROVATO IL PROGETTO DELLA NUOVA SCUOLA “GRAMSCI” / ORA BISOGNA TROVARE I SOLDI

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di PINO SCARFÒ

ALPIGNANO – Soddisfatto il sindaco Gianni Da Ronco, per aver approvato nella Giunta di oggi lo studio di fattibilità tecnica ed economica presentato dalla Città Metropolitana di Torino per la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia e primaria al posto dell’attuale scuola Gramsci: “Avevamo detto che avremmo portato avanti, prima della scadenza elettorale, il progetto della scuola Gramsci fino alla progettazione preliminare e oggi abbiamo dimostrato di essere riusciti ad arrivare all’ultimo passo prima delle elezioni”. Il progetto viene avviato dal Comune lo scorso autunno con uno studio di valutazione per la ristrutturazione della scuola, che da piano teorico economico si aggirava intorno ai due milioni di euro. A quel punto, “data la vetustà della struttura, essendo un prefabbricato contenente materiali obsoleti per le tecniche odierne, abbiamo optato per la costruzione di un nuovo edificio scolastico”, prosegue Da Ronco. A fine novembre del 2015 il Comune chiede alla Città Metropolitana di essere assistito per la progettazione della nuova scuola. A febbraio scorso, la Città Metropolitana invia al Comune lo studio di fattibilità e Da Ronco lo recepisce il 10 marzo con una delibera di Giunta. Una settimana dopo, richiede alla Città Metropolitana di assisterli nel progetto preliminare, che gli viene consegnato giovedì 5 maggio e nella giunta di oggi viene approvato. Se tutto andrà bene, rimangono due importanti passaggi prima di avviare i lavori: la progettazione esecutiva e l’appalto dell’opera. Da uno studio di fattibilità, realizzato a febbraio scorso, la cifra necessaria è di circa 8 milioni di euro sia per demolire l’attuale edificio e smaltire l’amianto sia per costruire il nuovo. Da Ronco precisa che la nuova costruzione sarà effettuata a lotti per agevolare la ricerca dei finanziamenti, che definisce una strada intelligente da percorrere.

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