di DIANA TASSONE
COLLEGNO – Bilancio partecipato: la presentazione dei progetti.
Oggi, mercoledì 29 giugno, c’è stato un incontro alla presenza del sindaco Casciano e alcuni assessori, per riportare all’attenzione un’altra tappa del bilancio partecipato e dare voce agli otto progetti selezionati.
“Questo per noi è un percorso amministrativo che è destinato a porre un metodo di governo”, afferma il sindaco Casciano. “Sono contento che siamo riusciti a sintetizzare questo impegno. Ciascuno deve fare la propria parte. I cittadini hanno selezionato i progetti e, insieme, li realizzeremo. A noi interessa carpire le necessità che dovranno trovare compimento. La nostra è una città ricchissima, se condividiamo questa ricchezza faremo di Collegno ciò che desideriamo”.
I progetti finora selezionati vanno a ricadere negli otto quartieri della città e, per la loro realizzazione, il comune ha messo loro a disposizione 20 mila € per ogni progetto.
Il bilancio partecipato, la cui idea è nata a Porto Alegre, ha preso il via il 30 novembre del 2015 e, dopo un iter di assemblee con i vari quartieri, hanno partecipato in totale 29 progetti, votati poi attraverso i social.
I progetti esposti, dunque, sono:
1. Quartiere Centro Storico “Viaggio nel cuore delle origini”: lo scopo è valorizzare il quartiere e il centro storico, installando elementi decorativi e informativi nel quartiere.
2. Quartiere Borgo Nuovo “Realizzazione piastra polivalente e annessa a tensostruttura”: l’obiettivo è rinnovare il luogo dove prima si giocava a bocce, ponendo giochi per bimbi e una pista polivalente per adulti.
3. Villaggio Dora “Sala multimediale Villaggio D’ora”: lo scopo è creare una sala multimediale per i cittadini, così da aiutarli ad accedere ai contenuti multimediali e ad accedere alle conoscenze informatiche.
4. Leumann-Terracorta “Riqualificazione strutturale e funzionale della Stazionetta”: l’obiettivo è utilizzare l’edificio è destinarli a usi come la sede dei comitati di quartiere e come bacheca permanente in cui recarsi per ottenere informazioni.
5. Santa Maria “Il Villaggio di Babbo Natale e la Pista di Pattinaggio”: riguarda il villaggio di Babbo Natale, attualmente presente solo sul territorio di Rivoli, così da crearlo offrendo, inoltre, anche agli adulti un centro di aggregazione, garantendo un ritorno economico anche ai negozianti.
6. Quartiere Regina Margherita “Col-labor-A-Collegno”: si tratta di incrementare ciò che il comune già fa per i disoccupati. L’idea è di stimolare le piccole attività, richiedendo collaborazione e presentando i vantaggi fiscali che otterrebbero dalle assunzioni, avviando poi dei tirocini per le nuove forze lavoro.
7. Borgata Paradiso “Struttura denominata Pump Track per la pratica della Mountain Bike”: l’obiettivo è creare una struttura di Pump Track comunale, poiché quelle finora esistenti sono tutte private, in modo che i bambini possano giocare e imparare.
8. Savonera “Facciamo centro: un sogno per domani”: lo scopo è creare un polo culturale e utilizzare gli spazi del centro civico del territorio, proponendo attività ricreative, culturali, concerti, presentazioni di libri e cineforum, incentrati sui giovani e sullo scambio tra giovani e anziani.
Il comune dunque si impegna a ricercare i settori che si faranno carico di ogni progetto, così da avviare una collaborazione e lavorare fianco a fianco con i progettisti per la realizzazione.
Tutto fumo e niente arrosto. Leggendo quanti cittadini hanno votato e quindi partecipato all’iniziativa c’è quasi da gridare allo scandalo. Circa il 2% dei collegnesi hanno deciso come spendere 160mila euro di soldi pubblici. L’amministrazione grida al successo ma è un fallimento bello e buono, soprattutto per il metodo scelto, nonostante tanto tempo per votare. Ci aspettavamo altro. Delusione.