COLLEGNO VUOLE SICUREZZA: “PIÙ AGENTI DELLA MUNICIPALE E NUOVE TELECAMERE”

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di PINO SCARFÒ

COLLEGNO – Un nutrito elenco di argomenti è stato dibattuto ieri sera durante il Consiglio comunale, ma la mozione sul centro di formazione della Polizia locale, presentata dalla maggioranza e riguardante il problema sicurezza, ha acceso gli animi, coinvolgendo soprattutto l’opposizione. In particolare si è guardato al numero esiguo degli agenti della Polizia municipale,  “che attualmente sono 39, mentre dovrebbero essere 63, uno ogni 800 abitanti”, precisa il consigliere del Partito Democratico Gianluca Treccarichi e, facendo scorrere alcune slide, parla di formazione da estendere a tutti gli agenti della Polizia municipale “per migliorarne le prestazioni e intervenendo anche sullo stress”. Attività formative che, a suo dire, potrebbero essere estese anche ad altri attori interessati al problema sicurezza, cittadini compresi. Dall’opposizione non si fa attendere la replica: “La gente non se ne fa nulla delle belle e tante parole che si sentono nei corsi, vuole sentirsi sicura. Ci vogliono più agenti sul territorio che lo monitorino”; dichiara Carlo Boetti Villanis della lista ‘Centrodestra Uniti’, e prosegue puntando il dito sulle oltre 80 telecamere che sono state acquistate e che a suo avviso non sono sufficienti a rendere la città più tranquilla: “Paghiamo gli straordinari a due vigili e teniamoli di più sul territorio. Se i cittadini chiedono sicurezza, l’amministrazione non può rispondere con degli incontri”. A sostegno di Treccarichi interviene il collega Filippo Ripa, ricordando che i tagli ai Comuni “coinvolgono tutto il personale, vigili compresi, e la mozione ha come obiettivo di offrire un sostegno efficace. Questo è un modo di rispondere alle richieste dei cittadini”. Il consigliere della lista ‘Civica per Collegno’, Giovanni Lava, asserisce che la formazione del personale era una prerogativa dei sindacati, “adesso, invece, se ne fa carico il Consiglio comunale”. E domanda se le telecamere sono già state posizionate, “altrimenti anche dall’opposizione potremmo offrire suggerimenti sui luoghi dove metterle”.

Il sindaco, Francesco Casciano, precisa che le telecamere dovrebbero essere collocate tutte entro settembre e ricorda che l’ordine urbano è una prerogativa delle forze dell’ordine: “Noi siamo di supporto”, e si complimenta con Treccarichi per la sua esaustiva illustrazione sull’importanza della formazione agli agenti di polizia. Interviene nuovamente Boetti Villanis: “Se c’è un problema di sicurezza, va affrontato con delle azioni concrete e non con palliativi. Possibilmente evitiamo di sprecare il denaro dei cittadini, quindi meno parole e più fatti!”. Per Domenico Monardo del Movimento 5 Stelle la sicurezza è un bene comune e ribadisce di aver già evidenziato che i cittadini percepiscono in modo evidente la mancanza di sicurezza sul territorio: “Noi vorremmo che gli agenti venissero aumentati di numero, proprio per colmare questo vuoto in città. Inoltre evitiamo di dare la colpa alla crisi, quando potremmo utilizzare meglio il personale esistente per monitorare il territorio. La sicurezza è fondamentale e un segnale positivo dev’essere dato alla cittadinanza, ad esempio condividendo sinergie con altri Comuni”. Conclude riproponendo l’attivazione della ‘Consulta della sicurezza’, coinvolgendo anche i cittadini. Gli fa eco la capogruppo del M5S Sarah Disabato, evidenziando che la mozione non è risolutiva e chiede che almeno non abbia costi per l’amministrazione: “Sicuramente si deve creare un dialogo tra cittadini e Polizia municipale. Comunque, a nostro avviso, i soldi non mancano per potenziare la sicurezza, sarebbe sufficiente guardare ai 4 milioni di avanzo di amministrazione. La mozione è stata approvata con 19 voti favorevoli e con il voto contrario del consigliere Boetti Villanis.

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1 COMMENTO

  1. Sono stato presente per poco al Consiglio Comunale e proprio durante questa discussione. Brillante l’intervento del candidato sindaco M5S che ha fatto presente le criticità del territorio e le esigenze dei collegnesi sull’argomento. Unico intervento di opposizione da applausi. Il cdx ha fatto il solito show senza arte nè parte per non sfigurare di fronte ai 5stelle, ma è evidente la sofferenza e i complessi di inferiorità. La maggioranza non ha potuto far altro che ascoltare le giuste lamentele e gli impegni richiesti al Sindaco, che ha provato a recuperare, ma ha dovuto ammettere la costruttività delle proposte dei 5stelle che speriamo non rimangano inascoltate. Giusto prevedere il terzo turno per presidiare il territorio e giusto riorganizzare le forze per renderle più incisive e visibili ai cittadini. Collegno non si-cura.

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