di DIANA TASSONE
COLLEGNO – Nell’ultimo periodo in città si sono verificati diversi episodi di vandalismo causati proprio dai cosiddetti “writers”. Sebbene il sindaco Casciano abbia cercato di attuare con la giunta dei progetti propositivi facendo pulire ai cittadini e ai ragazzi di “piazza ragazzabile” i muri imbrattati, come nel caso della scuola Anna Frank, il problema persiste. Ecco che il gruppo consiliare “Collegno Insieme” ha avanzato una proposta di mozione volta a trovare una soluzione a tale problematica, che provoca danni non solo di tipo economico ma anche morali.
“In questo momento nonostante un grande impegno profuso da dieci anni a questa parte nel combattere questi atti da parte dell’amministrazione, delle forze politiche tutte e della cittadinanza non si è riusciti a fermare questi atti riprovevoli”, riporta il consigliere Di Filippo nella proposta di mozione.
La soluzione sottoposta all’attenzione del sindaco e della giunta punta dunque ad una “strategia propositiva” molto semplice: selezionare delle zone in cui, chi lo desidera, può esprimere la sua arte senza deturpare Collegno.
“Individuando sul territorio collegnese una o più zone, dove collocare dei muri sulla quale chiunque (previa autorizzazione) durante l’anno possa dipingere con le bombolette. In modo da creare sul territorio delle zone o una zona “Modern Art”. Per poi arrivare a creare un evento importante che si possa ripetere tutti gli anni in città, nella quale invitare i migliori writers in modo che possano esprimersi creando della vera e propria arte”.
Questa proposta già era stata fatta negli ultimi 2 anni dal M5S. Magari ora verrà approvata. Chissà.