COLLEGNO, IL COMUNE CONTRO L’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA BARRICALLA

Condividi

img_7478

di DIANA TASSONE

COLLEGNO – Lo scorso mese il Movimento 5 Stelle di Collegno ha presentato in comune un’interrogazione orale in merito alla discarica Barricalla, la quale il 5 agosto del 2014 ha fatto richiesta di essere ampliata. I consiglieri hanno poi presentato la richiesta di avere delle delucidazioni in merito ad alcuni fattori, come un possibile debito nei confronti del comune di Collegno e della città metropolitana, se sia rischioso o meno ampliare la discarica e il perchè tale decisione non sia stata presa consultando il consiglio e i cittadini.

Discussa questa interrogazione in consiglio comunale, a fornire le risposte è stato l’assessore Enrico Manfredi, il quale corregge alcune inesattezze e imprecisioni. “Il comune sul cui territorio si insedia la discarica, insieme ai comuni confinanti, sono invitati in sede di conferenza dei servizi di valutazione di impatto ambientale per esprimere il proprio parere, che peraltro non è vincolante. Il comune di Collegno ha partecipato alle due conferenze di servizi del 15 ottobre 2015 e del 19 aprile 2016, esprimendo un parere nettamente contrario, come si evince dalle dichiarazioni facilmente reperibili nei rispettivi verbali”. L’assessore smentisce inoltre i presunti debiti che la società ha con il comune e la città metropolitana, in quanto: “Paga i tributi in modo regolare”.

Il comune di Collegno, che mantiene la linea di contrarietà sempre espressa da quando la discarica Barricalla è sorta: “Non ha riconosciuto la sua pubblica utilità, obbligando anche la società al pagamento degli oneri di urbanizzazione. Non è nella podestà dell’amministrazione comunale concedere o negare, si può solo esprimere un parere, non vincolante ed è stato espresso in senso negativo”, ribadisce l’assessore.

Al termine del completamento del V° lotto, la discarica verrà tenuta sotto controllo per quanto riguarda i parametri ambientali, che saranno a carico del gestore che se ne assumerà i costi.

“Le compensazioni legate all’ampliamento del V° lotto devono ancora essere discusse e riguarderanno, come in passato, interventi a favore della città di Collegno”, prosegue Manfredi. “Non è, inoltre, nella podestà comunale decidere in merito ai flussi di provenienza dei rifiuti speciali e pericolosi oppure all’accoglimento di scorie derivanti dalla combustione dei rifiuti”.

Alle conferenze tenute in questi due anni, sono stati invitati, oltre al comune di Collegno, anche Pianezza e Venaria, due città confinanti con la discarica. “Leggendo i verbali ho notato che in entrambe le conferenze di servizio l’unica amministrazione comunale che è stata assente e non ha fatto sentire la propria voce è stata quella del comune di Venaria, molto più interessata da un punto di vista di vicinanza geografica all’impianto Barricalla”, sostiene l’assessore.

“Dire che il comune ha dato un parere favorevole all’ampliamento della discarica è sbagliato”, dichiara il primo cittadino Francesco Casciano, in quanto il parere negativo di Collegno non è stato, come dichiarato dall’assessore Manfredi: “Vincolante”.

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here