di PINO SCARFÒ
ALPIGNANO – ‘A San Valentino regala un libro’, è il tema della terza edizione della festa del libro che quest’anno si è svolto al Movicentro, trasformando l’edificio in un grande contenitore di cultura. L’evento è stato organizzato da ‘Lettera Ventitré’ e dagli uffici dell’area ai servizi alla persona del Comune, sotto la direzione artistica di Chiara Priante e Salvo Anzaldi. Oltre alla sede è cambiato anche il periodo, l’iniziativa è stata spostata dall’Immacolata a San Valentino, dedicando una parte degli appuntamenti in programma alla festa degli innamorati. “Abbiamo invitato editori di qualità e per gli autori abbiamo costruito un cartellone che fosse il più possibile vario, spaziando dai gialli alla narrativa fino allo sport e all’attualità”, dichiara la Priante. Una rassegna con interventi di scrittori, giornalisti e artisti chiamati a presentare i rispettivi lavori o performance artistiche.
“L’offerta è interessante, speriamo che i cittadini apprezzino la struttura e che si ‘impossessino’ di questo luogo”, afferma l’assessore all’urbanistica Tamara Del Bel Belluz. Tra gli espositori, l’editore di Buttigliera Alta Maria Paola Perucca con i suoi libri di genere introspettivo, mistero, thriller e per ragazzi, e Cinzia Neirotti in rappresentanza della Fondazione Telethon: “Crediamo nel territorio e nella capacità che il territorio possa sostenere la Fondazione, lo dico come mamma di un bimbo malato che vive ad Alpignano”. Tra gli ospiti d’onore Olimpia Orioli, insignita l’anno scorso della cittadinanza onoraria dalla città di Alpignano per la sua lotta contro l’illegalità. Una lotta iniziata 28 anni fa dopo la scomparsa del figlio Luca, morto in circostanze non ancora chiarite: “Credo che il mio dolore possa avere valore soltanto se io continuo a lottare per la difesa di un diritto giusto. Non chiedo la verità per mio figlio e basta, ma vorrei che in uno Stato civile come il nostro, nessuno deve fare fatica per affermare il diritto ai diritti”. A sostegno della Orioli intervengono il sindaco di Caselette Pacifico Banchieri, che ricorda con commozione la storia della Orioli narrata l’anno scorso durante l’attribuzione dell’onorificenza, e il sindaco di Villar Dora Mauro Carena: “Dal più grande dei dolori, la signora Orioli ha saputo ricavare il più grande degli impegni in senso civico”.
Tra gli stand, la vicepresidente dell’Unitre Laura Gaudenzi, incaricata dagli organizzatori a presentare due libri, e Cosimo Di Maggio del Movimento 5 Stelle: “Alpignano ha bisogno di cultura e come gruppo politico siamo soddisfatti che quest’importante iniziativa sia stata realizzata al Movicentro. La zona è ben servita dai mezzi di trasporto, c’è il treno, speriamo che arrivi tanta gente anche da fuori”. L’evento si conclude oggi pomeriggio.
