ALPIGNANO ricorda l’uccisione di dieci giovanissimi caduti sotto il piombo nazifascista per l’onore e la libertà d’Italia; trucidati in zona Maiolo per rappresaglia dopo l’attacco partigiano all’albergo dell’Albero Fiorito; furono sepolti senza cerimonia religiosa, senza intervento di alcuna persona, come ordinato dal Comando tedesco.
Quella cerimonia, che allora fu negata, si rinnova ogni anno con l’impegno dell’Amministrazione Comunale e del Comitato Comunale Resistenza e Costituzione, con la fiaccolata al Maiolo e con i momenti commemorativi ufficiali.
Mercoledì 22 marzo, alle 10, al Parco della Rimembranza, con alcune classi della scuola Tallone, per l’omaggio al giovane Martire, D’Aquila Angelo, sepolto ad Alpignano.
Venerdì 24 marzo, alle 20.30, per la fiaccolata e le celebrazioni ufficiali al Monumento del Maiolo.
In caso di maltempo la cerimonia di venerdì 24 marzo si svolgerà nel Salone Peppino Impastato, Palazzo Movicentro, piazza Robotti.