di PINO SCARFÒ
COLLEGNO – L’uscita dalla maggioranza del consigliere Francesco Zurlo, lo scorso luglio (oggi nel gruppo misto), e le dimissioni dalla presidenza della V Commissione dei giorni scorsi, hanno generato un vivace dibattito durante il consiglio comunale di ieri sera a Collegno. Un dibattito che scaturisce soprattutto dopo le affermazioni del capogruppo del partito democratico, Daniele Angelo Molinari, rivolte ai consiglieri dell’opposizione: “Se ci fossimo concordati con due o tre consiglieri dell’opposizione, oggi sarebbero in maggioranza”, sorprendendo non poco i Cinquestelle che hanno immediatamente chiesto spiegazioni.
Ribatte il consigliere Giovanni Lava della lista ‘Civica per Collegno’, chiarendo l’interrogativo lasciato da Molinari: “Mi fu chiesto di entrare nella maggioranza e alle prossime elezioni in coalizione, ma non abbiamo trovato un accordo”. La consigliera Tiziana Manzi, di “Sinistra Ecologia e Libertà”, afferma di non scandalizzarsi se il sindaco si sia rivolto all’opposizione per estendere la maggioranza. “La maggioranza politica non è cambiata con il passaggio del consigliere Zurlo all’opposizione e comunque le nostre porte rimangono aperte se dovesse decidere di ritornare”, afferma il sindaco Francesco Casciano.
“Essendo uscito dalla maggioranza mi è stato chiesto di dimettermi dalla presidenza della Commissione. È stata una scelta quasi concordata”, dichiara Zurlo, ribadendo di aver lasciato la maggioranza perché contrario alle politiche nazionali adottate dal Partito Democratico “che poi ricadono anche sulle politiche sociali della nostra città”. Il nuovo presidente della V Commissione, lavori pubblici, mobilità, innovazione tecnologica, è Michele Di Lauro, il vicepresidente Gianluca Treccarichi.
