ALPIGNANO, I LAVORI PER LA SCUOLA GRAMSCI SLITTANO AL 2018: “IL COMUNE NON HA PRESENTATO IN TEMPO I PROGETTI PER LA BONIFICA”

Condividi
La scuola Gramsci

di STEFANO TONIOLO

ALPIGNANO – Era già stato deciso il 2 novembre in Consiglio Comunale che i lavori per la bonifica della “Gramsci” slittassero a gennaio 2018, in un unico lotto funzionale da 1 milione di euro e non più in due lotti da 500.000 euro. Tale manovra ha permesso alla giunta di investire l’avanzo di bilancio da 365.335 euro per altre iniziative, come le opere di manutenzione cittadina e i lavori alle scuole Tallone (51.000 euro) e Rodari (10mila euro).

A ritornare sulla questione Gramsci (che era stato uno dei cavalli di battaglia alle elezioni da parte del nuovo sindaco) è stato il gruppo del Movimento Cinque Stelle, che ha spiegato le ragioni del voto contrario in Consiglio comunale e ha ribadito l’esigenza di riaprire il più presto possibile la scuola.

“Pur consci del fatto che l’amministrazione farà di tutto per riaprire la scuola, rispettando uno dei punti cardine del loro programma elettorale, siamo altrettanto consapevoli che l’iter per la sua riapertura non sarà facile e le tempistiche da rispettare ad oggi ancora incerte – spiegano i grillini – a questo si aggiunge il timore che la cifra prevista non sia sufficiente per consentire la realizzazione dei lavori. Da dove scaturisce la decisione della giunta Oliva di modificare il programma triennale delle opere pubbliche? Dal fatto che non sono riusciti a presentare i progetti necessari per la bonifica della scuola “Gramsci”; senza non è possibile richiedere ufficialmente il mutuo di 500 mila euro in programma per l’anno 2017. Perché la giunta non ha rispettato il piano triennale? Perché non è riuscita a presentare i progetti? Perché gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo! Come la scuola materna “Rodari” ad oggi ancora chiusa, dopo i lavori di bonifica interna delle pareti in cemento-amianto, a causa verifiche strutturali e di sicurezza fatte eseguire in un secondo momento dal Comune. Ora si attende il via libera della Regione, che ha preso visione della documentazione, per la restituzione del cantiere e la fine dei lavori. Siamo certi della volontà della giunta di voler rispettare il programma elettorale e siamo altrettanto sicuri della loro indiscussa competenza, ma alle volte tutto questo non basta. La mancanza di personale nell’ufficio tecnico comunale (problema già noto a luglio 2016) è stata la causa del ritardo dei termini previsti per la presentazione dei progetti, senza i quali non è possibile richiedere mutui e ad oggi, la nuova scadenza è ancora incerta. Inoltre “la modifica al programma triennale dei lavori pubblici” prevede lo slittamento della somma di 500 mila euro dal 2017 al 2018 e un’ulteriore richiesta di mutuo, del valore di 500 mila euro, già in programma per il 2018, per un totale di 1 milione di euro da richiedere solo alla presentazione dei progetti. Governare è dura e non tutti i componenti della giunta vantano esperienze amministrative, tranne Morra Di Cella, già assessore nella Giunta Pinzi 2004-2007 e nella Giunta Andreotti dal 2007-2011, con delega ai Lavori Pubblici. Forse proprio la mancanza di esperienza ha convinto “Alpignano Sicura” e “Siamo Alpignano”, durante la propria campagna elettorale, a sostenere che “La scuola Gramsci va riaperta subito, procedendo con un piano di interventi manutentivi” e soprattutto “senza dover ricorrere all’accensione di mutui”.

Il sindaco Oliva: polemiche sulla mancata riapertura della scuola Gramsci di Alpignano

LA REPLICA DEL SINDACO OLIVA

Dubbi e perplessità che si sono concretizzate nel voto contrario del movimento pentastellato, la cui posizione è stata condivisa dagli altri gruppi di opposizione (“Alpignano Democratica” e MDP). “Il Movimento Cinque Stelle è all’opposizione – ha commentato il sindaco Andrea Oliva, interpellato da CinturaOvest – e finché la politica sarà fatta così, non possiamo che prenderne atto”.

 

 

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here