di STEFANO TONIOLO
ALPIGNANO – Dopo aver appreso i fatti che hanno riguardato l’ex-assessore Massimiliano Pirrazzo, la minoranza si scaglia contro il sindaco, presentando una mozione di sfiducia, che sarà discussa con tutta probabilità nel prossimo consiglio comunale. “Riteniamo che il sindaco Oliva abbia completamente disatteso i principi di etica morale e politica”. A parlare è stato Gianni Da Ronco, consigliere di “Alpignano Democratica”, che, assieme agli altri consiglieri e gruppi di minoranza (Movimento 5 Stelle e Articolo 1), ha firmato una mozione di sfiducia al sindaco, Andrea Oliva.
“Oliva ha disatteso quanto affermato, sottoscritto e detto ai cittadini durante la campagna elettorale, cioè ha disatteso i principi di correttezza e legittimità, pur non andando contro la legge – ha detto Da Ronco – omettendo di informare tutti del procedimento penale in carico all’ex assessore Pirrazzo e, come abbiamo sottolineato nella mozione, omettendo di informare che Farmacie Comunali Torino aveva presentato ricorso al Tar”. “Crediamo che sia pesante l’omissione di carattere politico nell’informare in particolare le forze politiche, ma anche tutta la città, oltre tutto sulla base di quanto ha sbandierato in campagna elettorale sulla trasparenza, la correttezza e la legittimità; è un comportamento poco professionale dal punto di vista politico”, ha concluso Da Ronco.
