di GIANNI DA RONCO (Consigliere Comunale – Lista Civica Alpignano Democratica)
ALPIGNANO – Alpignano Democratica desidera fare chiarezza in merito alle dichiarazioni fatte dal sindaco Andrea Oliva e dalla sua maggioranza in merito al taglio delle indennità di carica degli amministratori comunali. La notizia apparsa su diversi organi di informazione è errata, in quanto la delibera di Giunta Comunale nr. 5/2018 prevede le medesime indennità che il sottoscritto aveva approvato, e poi riconfermato negli anni successivi, con la delibera di Giunta Comunale nr. 98/2012.
Alpignano Democratica è stupita e attonita di fronte all’ennesima dimostrazione di “disinformazione” che il sindaco Oliva e la sua maggioranza hanno nuovamente perpetrato. Si tratta di un gravissimo “autogol” politico che sottolinea sempre di più la scarsa attendibilità dell’attuale maggioranza che governa la Città di Alpignano nel diffondere notizie.
Dopo il “caso Pirrazzo”, la mancata comunicazione da parte del sindaco Oliva del ricorso al TAR per l’annullamento della nuova Convenzione per la gestione della farmacia comunale di Alpignano da parte di farmacie comunali Torino, il caso “Scuola Gramsci” e la decisione di non procedere alla costruzione della seconda strada di superamento dell’asse ferroviario, pur in presenza di dati statistici sul traffico che ne consiglierebbero la costruzione, ora dobbiamo anche assistere al tentativo di dimostrare alla Città che il sindaco, gli assessori ed il presidente del consiglio comunale si sarebbero ridotti lo stipendio rispetto alla passata legislatura. Alpignano Democratica non ci sta e sottolinea con forza il tentativo di informare in maniera
non corretta i nostri concittadini.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 98/2012 – DETERMINAZIONE DELLA MISURA DELLE INDENNITÀ DI CARICA DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI E DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER L’ANNO 2012:
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 5/2018 – DETERMINAZIONE DELLA MISURA DELLE INDENNITÀ DI CARICA DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI E DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER L’ANNO 2018:
