RIVOLI, IN CENTINAIA AL FUNERALE DELLA GIOVANE BEATRICE INGUÌ: “PERDONACI PER NON AVERTI AMATA ABBASTANZA”

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VIDEO / “SIGNORE DELLE CIME”: LA DEDICA DELLE COMPAGNE DI CLASSE A BEATRICE

di IVO BLANDINO

RIVOLI – Oggi, mercoledì 11 aprile alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Paolo a Cascine Vica in corso Francia, centinaia di persone hanno dato l’ultimo saluto a Beatrice Inguì: parenti e amici, che si sono stretti attorno ai genitori. Dolore, lacrime, preghiera e in alcuni volti si leggeva anche la rabbia. Il funerale è stato celebrato dal parroco don Franco Padrevita.

La liturgia della messa è stata animata dagli ex compagni di Beatrice: il coro e gli strumentisti del liceo musicale di Vercelli,  diretti dalla professoressa Claudia Ferrero. Hanno  cantato l’Halleluia di Mozart, l’Halleluia di Choen, Signore delle Cime e molti altri brani. Gli studenti erano profondamente scossi e ancora increduli per la scomparsa della loro cara compagna di scuola.

Il parroco, ha ricordato alcuni brani delle Beatitudini, commentando il testo del Vangelo di San Matteo:  “Beati voi quando vi oltraggeranno,quando vi diranno ogni sorta di male, il Signore non vi abbandona… in questo momento il Signore sta piangendo con voi, Beatrice ora sta suonando in cielo per il Signore, in questo momento il Signore ci invita a far silenzio, in questi travagliati giorni troppo hanno parlato e chiacchierato. Beatrice era un pura di cuore, ora è nella casa di Dio, preghiamo per i suoi genitori e per tutti voi ragazzi, che oggi avete voluto renderle l’estremo omaggio”.

Sia nelle preghiere dei fedeli che al termine della concelebrazione della messa, molti ragazzi e docenti dell’Istituto hanno espresso con le lacrime alcuni pensieri per Beatrice: “Ti ricorderemo sempre e perdonaci perché non abbiano saputo far di più e per non averti amata abbastanza”.

All’uscita dalla chiesa, la bara bianca di Beatrice è stata salutata da un lungo applauso e dal lancio verso il cielo di palloncini bianchi, quindi la salma è stata trasportata al tempio di Piscina, dove si è svolto il rito della cremazione.

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