RIVOLI, IL CONSIGLIO DEDICA UN MINUTO DI SILENZIO A MICHELE E BEATRICE, GIOVANI VITTIME DEL BULLISMO

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di STEFANO TONIOLO

RIVOLI – Dopo la consueta ora rivolta alle interrogazioni, il consiglio comunale ha voluto dedicare, prima di proseguire i lavori, un minuto di silenzio a Beatrice Inguí e Michele Ruffino, entrambi giovani vittime di bullismo. La più recente, Beatrice, si è tolta la vita, lasciandosi cadere sotto un treno a Porta Susa, mentre Michele si era gettato da un ponte ad Alpignano. La richiesta era arrivata da più consiglieri di parti diverse ed è stata accolta dal presidente del consiglio comunale, Marco Tilelli, che ha fatto sì che l’aula dedicasse questo momento di cordoglio alle due giovani vittime rivolesi. Il consiglio comunale ha poi dato spazio alla votazione del successore del consigliere Luca Messineo, deceduto il 5 marzo. A prendere il suo posto è stato Sandro Bracco, che ha ringraziato il consiglio comunale. Bracco ha preso il posto di Messineo non solo in consiglio comunale, ma anche all’interno della commissione intersettoriale “assetto ed uso territorio e ambiente”.

Spazio nelle comunicazioni anche per la presentazione del nuovo accordo di maggioranza tra Partito Democratico, Articolo 1 e Moderati, che ha ridefinito alcuni punti del programma fino a fine mandato, come l’accorpamento dei consorzi Cisa e Cisap e la creazione di un’unica fondazione turistico-culturale che racchiude sotto di sé l’Istituto Musicale e TurismOvest. “Per chiarezza dovevamo esporre in consiglio comunale – ha commentato il sindaco Franco Dessí – questa verifica programmatica non ha previsto un rimpasto di giunta: in tal senso avevo dato un’apertura a LeU e avevo avuto la disponibilità di tutti gli assessori a rinunciare alla propria carica. LeU ha declinato la proposta, dimostrando che la politica non è fatta solo di posti”.

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