CASTELLO DI RIVOLI, NUOVO PRESIDIO DEI LAVORATORI

Condividi

riceviamo da SABATINO BASILE (responsabile Fisascat Cisl)

RIVOLI – La OO. SS. Fisascat Cisl è ad attenzionare nuovamente l’opinione pubblica e le Istituzioni politiche locali e regionali rispetto alla situazione dei lavoratori terziarizzati che operano nei vari servizi esternalizzati dalla Committente Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea .
L’annosa questione rispetto al “gettone presenza” ancora non è stata risolta: il Castello di Rivoli fa leva su un presunto obbligo delle aziende esterne di prestare servizio, anche in sostituzione dei dipendenti, ma ovviamente il lavoro festivo doveva essere discusso prima al tavolo con le OO. SS. non solo dei lavoratori interni, ma anche con quelle che rappresentano i lavoratori terziarizzati. Tanto più che proprio alcuni di loro si sono resi disponibili al lavoro festivo: ricordiamo, infatti, la situazione dei lavoratori esternalizzati, con contratti part-time minimi e che spesso, causa il lavoro intermittente all’interno della commessa, si possono trovare anche in serie difficoltà economiche in determinati periodi dell’anno.
Avevamo chiesto gli anni precedenti un confronto sull’apertura straordinaria nella giornata del 1 maggio, ma ci è sempre stato negato dalla Committente.
L’incontro che è avvenuto su richiesta della OO. SS. Fisascat Cisl ad inizio dicembre con il Castello di Rivoli e le Aziende che gestiscono i servizi esternalizzati, di modo che si chiarisse la situazione e si facesse luce sui trattamenti del personale diretto ed indiretto che, ricordiamo, devono avere pari diritti, tutele, doveri ma anche retribuzioni rispetto al lavoro svolto, di modo da non creare dumping fra lavoratori esternalizzati e lavoratori interni, non ha avuto alcun seguito. I lavoratori utilizzati per ricoprire il 90% del servizio nella giornata del 1 gennaio 2020, hanno avuto il solito trattamento economico da CCNL, mentre per il solo dipendente del Castello di Rivoli che ha prestato servizio in tal giorno è stata applicato un recupero economico con una giornata di riposo retribuita, oltre alla maggiorazione prevista dal CCNL di riferimento, dovuta ad un accordo interno, detto dalla Committente, che, tra l’altro, a noi mai reso noto: tutto ciò potrebbe, a nostro malgrado, creare differenze di trattamento poco eque.
Pertanto, lunedì 24 ci sarà un presidio di assemblea sindacale mobilitativa dei lavoratori dalle ore 18.30 alle ore 20.30 aperta alla cittadinanza e all’Amministrazione Comunale di Rivoli, oltre che quella Regionale.

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here