CORONAVIRUS, ALTRI 2 POSITIVI A PIANEZZA, 4 PERSONE IN QUARANTENA

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di ANTONIO CASTELLO (Sindaco di Pianezza / Comunicazione di mercoledì 18 marzo)

PIANEZZA – Cari mie concittadini, è doveroso informarvi sull’andamento dell’emergenza coronavirus nel nostro comune. Purtroppo si sono aggiunti altri due nuovi casi positivi, ma i nostri cittadini stanno bene, a cui si sono sommano altri quattro casi di cittadini posti in quarantena.

Tra questi ancora una volta un medico ospedaliero, in prima linea, e un ragazzo posto in sorveglianza attiva. A questo punto è più che mai necessario chiarire alcuni concetti. Innanzitutto è evidente che dobbiamo sempre con maggior attenzione rispettare tutte le norme igienico sanitarie previste.

Altro punto estremamente importante riguarda le restrizioni domiciliare o meglio il dovere di restare a casa. Deve essere chiaro che si può uscire, ma solo per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, per l’acquisto di beni necessari. Pertanto le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati.

Tale necessità si deve comunque essere in grado di provarla, anche mediante autocertificazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità di tali dichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. Purtroppo diverse persone sono state controllate e alcune denunciate!

Abbiamo ancora molti giorni davanti a noi in cui ci viene chiesto di tenere duro, di restare a casa. Purtroppo non tutti si attengono a questa disposizione.

Ai medici infermieri a tutto il personale sanitario, come anche alle forze dell’ordine ai dipendenti comunali, a chi amministra la cosa pubblica, ad aziende pubbliche e private viene chiesto di stare in prima linea e garantire sevizi necessari, le cure, i trasporti, gli approvvigionamenti, il funzionamento degli enti locali; ogni giorno si cerca di dare il proprio contributo, per poi magari rientrare a casa e non poter dare un abbraccio ai propri figli o a tua moglie per cercare di evitare ogni contatto.

A voi si chiede solamente di stare a casa. Se non si riuscirà a capire questa necessita, tutto sarà inutile.

Considerato l’aumento dei casi e che alcuni spazi pubblici erano divenuti luoghi di incontro  oggi ho dovuto emanare una nuova ordinanza che chiude aree verdi, parchi e giardini pubblici, aree cani, orti urbani e cimitero.

Siamo in emergenza ed è giusto che lo sappiate, bisogna esserne consapevole solo se ognuno di noi farà quanto gli viene richiesto. Ma di questo ne sono convinto.

Concludo informandovi che a partire da domani inizieremo con il lavaggio delle strade ed in questi giorni verrano attivati altri servizi per cui vi chiedo di visionare il bene sito del comune.

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