RIVOLI LA VICESINDACO ADDUCE SI SCUSA IN CONSIGLIO: “IL VIDEO ERA IRONICO, QUESTA VIOLENZA NON LA MERITO”

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RIVOLI – Questa sera, durante il consiglio comunale “a distanza” del 14 maggio, il vicesindaco Laura Adduce è intervenuta a seguito delle polemiche sul video dedicato a Bella Ciao. “Il giorno 25 aprile ho pubblicato in maniera ironica, ma priva di malizia un video sul fatto che così tante persone cantassero Bella Ciao – ha detto la Adduce – la mia ironia che sicuramente è apparsa fastidiosa, e me ne scuso, non era finalizzata a offendere Bella Ciao e non aveva nessuna matrice politica. Manifestavo stupore per il fatto che così tanti ragazzi cantassero questa canzone senza conoscerne il significato, senza crederci. Quando affermo che mi manda di traverso, non era rivolto al significato della canzone, ma che tanti la cantassero solo per il fatto di unirsi a un coro, e ironicamente mi congratulo perchè forse hanno capito che non solo la colonna sonora della Casa di carta”.

La Adduce ha aggiunto: “Conosco e capisco il senso della canzone, e ho assoluto rispetto per la storia che insegna. Credo nei valori del mio paese, ma come cittadino ho il diritto e dovere di esprimere liberamente le mie opinioni. Il mio video non è stato compreso nel suo significato, le persone si sono attaccate al significato politico, mentre io mi rivolgevo ai tanti ragazzi che cantavano questa canzone”.

Il vicesindaco ha ricordato “i contenuti di molti messaggi che ho ricevuto erano diffamatori e minacciosi, per questo ho deciso di procedere penalmente verso tutte queste persone. Il dibattito deve svolgersi in modo rispettoso, questa è stata una cosa bruttissima, che si è trasformata in odio. Come amministratore e donna, questa violenza non la merito e la condanno”.

“Tante persone hanno inteso il senso del mio video non in maniera offensiva e mi hanno sostenuta” ha aggiunto la Adduce, citando il messaggio ricevuto da Francesco, il nipote di un partigiano, che ha espresso solidarietà alla giovane leghista per le offese ricevute.

“Ho riflettuto su quanto accaduto e sono qui per chiedere scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi” ha concluso il vicesindaco.

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1 COMMENTO

  1. Penso che chi ricopre posti istutuzionali di qualsiasi tipo, abbia una resposabilità importante nei confronti dei cittadini. Chi fa ironia sulla storia, non merita di ricoprire tali posti. Si può essere politicamente progressisti o liberali, ma chi ricopre questi posti deve conoscere la storia, nel rispetto delle gente che rappresenta, la vice sindaca rappresenta il comune di Rivoli e quindi tutti i cittadini, non solamente quelli che l’hanno votata. Per questo motivo io penso che nonostante le sue scuse si debba dimettere. Le parole hanno un peso, e le sue sono più pesanti per quello che rappresenta.

    Un cittadino di Rivoli. Che dice e scrive NO ALLA VIOLENZA VERBALE. SI AL RISPETTO RECIPROCO AL DI LA DEL PENSIERO POLITICO.

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