PRIMO GIORNO DI SCUOLA AD ALPIGNANO: LE PROPOSTE DI LINDA GENRE

Condividi

dall’UFFICIO STAMPA DI LINDA GENRE (candidata sindaca ad Alpignano)

ALPIGNANO – Linda Genre, imprenditrice e candidata sindaco ad Alpignano, ha incontrato i genitori degli istituti, i rappresentanti e le associazioni in occasione della riapertura delle scuole.

Ho ascoltato attentamente le preoccupazioni e le speranze che, da mamma, condivido con le famiglie di Alpignano – spiega Genre, sostenuta dalle liste civiche Alpignamo e Cittadini Alpignano – l’impegno di fare il sindaco è quello di accogliere tutti e di saper dare risposte con scelte non sempre facili, per questo ho in mente un progetto politico chiaro fondato su istruzione, cultura e sociale”.

SCUOLA E CULTURA

Uno degli aspetti più delicati della riapertura delle scuole riguarda la salute, ogni cittadino deve contribuire e vigilare affinché siano rispettati i protocolli Covid, anche in questo modo aiuteremo insegnanti, dirigenti scolastici e prima di tutto i nostri figli” spiega Linda Genre. “Ragazzi e Ragazze in questi mesi sono gradualmente tornati a una normalità, fatta anche di luoghi e tempo libero in cui ci sono regole meno stringenti: parchi giochi, attività sportive. L’attenzione dev’essere prestata ovunque altrimenti gli sforzi della scuola saranno inutili”. L’appello si unisce alla convinzione che le risorse per scuola e istruzione, insieme alla cultura, sono al centro del progetto di Linda Genre, sostenuta da due liste civiche e 24 candidati consiglieri.

La cultura è una colonna portante nel programma di Linda Genre. Tra le iniziative spicca una Casa delle Associazioni, nell’ex Collegio Marino, dove nascerà la sede del Tavolo Culturale per il libero incontro di Associazioni, Comitati e Consulte. Il miglioramento dell’offerta di spazi e servizi da parte della Biblioteca comunale e gli Chalet della Cittadinanza: una rete di punti in tutta la città, dedicati allo scambio gratuito di libri, riviste e annunci di lavoro, allestiti dentro “casette in legno” e chioschi di edicole in disuso.

Anche green e turismo sono tra i punti programmatici con la valorizzazione del patrimonio storico, ambientale e culturale di Alpignano grazie all’istituzione di percorsi ad ispirazione FAI (Fondo Ambiente Italiano) rivolti e promossi anche fuori dai confini comunali.

Crediamo molto alla ricchezza attrattiva del nostro paese: Castello Provana, Stamperia Tallone, Lavatoio e Museo Alessandro Cruto e ancora Villa Govean, Collegio Marino, Parco del Ghiaro e Parco Bellagarda – illustra Genre –. Inoltre vorremmo individuare e affidare spazi da adibire ad orti urbani con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza, partendo dalle scuole con i Progetti Orti Scolastici, fino alla terza età e inserendo l’apicoltura, un’attività che permette di partecipare a bandi a fondo perduto e progetti già esistenti a livello locale e nazionale”.

LAVORO

Nell’area metropolitana di Torino Cgil Cisl e Uil denunciano un imminente, ulteriore aumento della disoccupazione. “L’aumento del tasso di disoccupazione si stanzia fra i 3 e i 4 punti percentuali: oltre 30.000 disoccupati in più nei prossimi mesi – racconta Linda Genre che ha deciso di mettere a servizio del progetto politico per Alpignano la sua pluriennale esperienza di professionista e imprenditrice –. Le previsioni sono negative purtroppo e urgono soluzioni, per questo oltre al progetto Grange Palmero abbiamo in mente azioni mirate, servizi e soluzioni di contrasto al fenomeno crisi”.

“Oltre ai giovanissimi, quindi, occorre pensare a giovani e adulti – aggiunge Genre –. Il Comune può fare di più e deve fare di più rispetto al passato: più lavoro temporaneo con progetto ‘Io lavoro in Comune’, assistenza gratuita alle imprese con ‘Alpignano per il Business’ e poi stage e tirocini formativi, alternanza scuola lavoro, servizio civile, inserimento e ritorno nel mondo del lavoro”.

POLITICHE SOCIALI E TERZA ETÀ

La persona è al centro del nostro progetto. A qualunque età ci occuperemo dei bisogni di bambini, adolescenti, adulti e anziani in particolare dei poveri e delle persone bisognose – assicura Linda Genre, medico odontoiatra e direttore sanitario, che spiega –. Controlleremo e rivalutaremo i criteri d’accesso e le tempistiche per l’assegnazione delle case popolari, valuteremo l’abbattimento delle barriere architettoniche, istituiremo il Consiglio degli anziani per trasmettere l’eredità culturale ai giovani e organizzare iniziative dedicate e far ripartire Centro Anziani, bocciofila e progetto nonni vigile”.

Il programma di Linda Genre e delle sue liste a sostegno Alpignamo e Cittadini Alpignano prevede inoltre lo sviluppo di servizi per anziani e malati con il supporto ai trasporti per visite mediche, assistenza domiciliare e necessità varie oltre al progetto “Case di cura aperte”, una finestra di interazione con i cittadini e le associazioni per l’aiuto volontario dei ricoverati e l’animazione.

Condividi
© Riproduzione riservata

1 COMMENTO

  1. Installare dei distributori di numeri in Municipio, ci andai nel giugno dello scorso anno e fra anagrafe ed ufficio tributi c’era un casino da mercati generali.

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here