A ORBASSANO I VACCINI COVID SI FARANNO IN AUTO: IL DRIVE TROUGH

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ORBASSANO – Oggi la sindaca di Orbassano Cinzia Bosso ha voluto fare il punto sui contagi Covid in città. Ad oggi, 14 marzo, i casi sono 310, mentre fino a ieri erano 291.

“Riguardano tutte le fasce d’età in modo omogeneo: la percentuale maggiore di casi, pari al 20,62%, riguarda la fascia d’età dai 41 ai 50. Gli orbassanesi ricoverati fino al 13 marzo sono 27, in particolare compresi in fascia d’età 71/80 anni”.

C’è preoccupazione per le attività sanitarie: “Gli ospedali sono in stress, i posti letto Covid sono nuovamente tutti occupati e si lavora per predisporne di nuovi. Gli operatori sanitari sono sottoposti ormai da un anno a turni e a condizioni di lavoro stremanti. Gli esperti ci dicono che siamo entrati nella terza ondata e non abbiamo motivo né le competenze professionali, visti i dati sopra riportati, per mettere in dubbio quanto diffuso dai canali di informazione”.

Nel suo aggiornamento, il primo cittadino di Orbassano ha annunciato una novità importante per quanto riguarda i vaccini: “Il nostro Comune sta organizzando il servizio drive–trough, vaccinazione effettuata direttamente in auto per velocizzare le operazioni vaccinali e arrivare a garantire una copertura a buone parte della popolazione residente nel distretto ASL TO3. I vaccinati potranno presto riprendere, sempre seguendo le dovute precauzioni, la propria vita lavorativa, scolastica, professionale, produttiva, economica, di tempo libero…senza essere potenziale veicolo di contagio né causare conseguenze gravi per la salute di categorie meno tutelate per età e per presenza di patologie”.

Al momento invece i punti vaccinali sono l’Ospedale San Luigi, la Casa della Salute di Borgaretto e il Poliambulatorio di Orbassano.

Infine, un appello ai cittadini di Orbassano: “Le polemiche non aiutano a risolvere la situazione, non alimentiamole, non diamo voce a informazioni errate attraverso i social. Il Legislatore, il Governatore, il Sindaco non trovano nessuna soddisfazione nel richiedere ai propri cittadini di rispettare provvedimenti restrittivi, ma si trova costretto a farlo … Con quale obiettivo? Con l’unico e solo scopo di garantire la salute pubblica ed evitare la diffusione del contagio! Giochiamo insieme, uniti, per giungere al traguardo!”.

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