COLLEGNO – Collegno ricorda Mamma Pajetta. Nella scuola a lei dedicata si è celebrato il 60esimo anniversario della scomparsa. Davanti alla scuola dell’infanzia dedicata a Elvira Berrini nota come “Mamma Pajetta”, accompagnati dalle canzoni dei bambini della scuola si è svolta l’emozionante commemorazione di Elvira Berrini Pajetta con lo scoprimento della targa che riporta la denominazione della scuola. La dirigente Scolastica Elisa Giovannetti e la Vicaria Carmen Indelicato hanno tratteggiato il profilo della Maestra Elvira che insegnò anche nel quartiere di Borgo San Paolo a Torino: in questa zona popolosa e popolare, nacquero i suoi primi due figli, Gian Carlo e Giuliano. Il terzo e ultimo figlio, Gaspare morì giovanissimo nella lotta al fascismo da partigiano. “Mamma Pajetta”, come sarebbe stata affettuosamente chiamata nel secondo dopoguerra, fu eletta consigliere al Comune di Torino e poi chiamata a fare l’assessore alla Pubblica Istruzione. La nipote Gaspara Pajetta, presente alla cerimonia, ha condiviso pezzi di memoria: “voglio ricordare mia nonna come eccezionale educatrice. Lei amava il suo lavoro e credeva che per imparare bisognasse usare tutti e cinque i sensi. Oltre a insegnare, era anche una fervente sostenitrice dei diritti dei lavoratori e una fiera oppositrice dei fascisti. La cosa peggiore che le fecero infatti fu sospenderla nel 1927 dal suo lavoro da maestra proprio per punirla per le sue idee politiche”. L’assessore alle Politiche Educative Clara Bertolo ha ricordato: “l’esempio di Mamma Pajetta stimola e spinge tutta la comunità educante collegnese a tenere sempre alto il livello didattico pedagogico delle nostre scuole e ci esorta a continuare nel percorso di inclusione e di sperimentazione profondamente radicato nel nostro territorio”. “La scuola pubblica italiana deve molto alle intuizioni di Mamma Pajetta” ha sottolineato il sindaco Francesco “i servizi e le proposte educative devono avere al centro gli studenti. La scuola deve saper leggere i tempi e assumere atteggiamenti e progetti sfidanti per comporre una didattica attenta ai bisogni delle nuove generazioni. Mamma Pajetta e la sua famiglia, sono stati protagonisti della Resistenza al nazifascismo e della costruzione di una Italia libera e democratica con il sogno di garantire pari opportunità a tutti iniziando proprio dalla scuola”. Insegnanti, bambini, genitori, nonni, Anpi e l’Amministrazione Comunale hanno concluso la cerimonia con lo svelamento della nuova targa della scuola, cara a molte generazioni di collegnesi.
