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dal COMUNE DI COLLEGNO
COLLEGNO – Il Comune di Collegno, in collaborazione con il Patto Territoriale della Zona Ovest di Torino, ha ufficialmente presentato le opportunità del progetto “Ecosistemi Innovativi Metropolitani” piattaforma pronta per fare atterrare imprese sul territorio. Questa ambiziosa iniziativa infatti mira a stimolare lo sviluppo produttivo del quadrante nord-ovest dell’area metropolitana, concentrandosi sui settori dell’aerospazio, della mobilità verticale, dell’automotive, dell’e-mobility, della meccatronica, dell’economia circolare, dell’idrogeno e del terziario avanzato.
La Zona Ovest emerge come protagonista degli investimenti mirati alle infrastrutture per la mobilità, quali la metropolitana e le fermate della rete ferroviaria, promuovendo altresì l’alta formazione attraverso gli investimenti dell’Università a Grugliasco e Collegno e del Politecnico in corso Marche. L’area si distingue per i servizi dedicati alle persone, creando un ambiente propizio per sfruttare appieno le opportunità offerte dal territorio, dall’innovazione tecnologica e dalla transizione ecologica.
L’obiettivo centrale è sperimentare un modello innovativo di rigenerazione urbana ed economica, favorendo la creazione di cluster competitivi. Questo processo si basa sull’incontro sinergico tra le localizzazioni già infrastrutturate e la domanda di aree adatte per l’insediamento di attività innovative.
Il Sindaco Francesco Casciano, tra i principali promotori del progetto ha dichiarato: “A Collegno e nella zona Ovest di Torino ci sono le infrastrutture – collegamenti autostradali, metropolitana, ferrovia, aree e stabilimenti di diversa metratura -, le competenze tecniche e scientifiche e i servizi – scolastici, educativi, ricreativi- che possono accompagnare l’insediamento di imprese di nuova generazione”.
“Il progetto delinea con intenzionalità e consapevolezza le caratteristiche di un territorio che mette insieme alta formazione superiore e universitaria, organizzazioni sindacali e datoriali, enti locali e istituzioni per ripartire con nuove vocazioni partendo dalle solide basi di un addensamento manufatturieri che ha guidato lo sviluppo industriale del continente. L’area torinese può e deve tornare a volare, ci aspettiamo una forte convergenza strategica della Regione Piemonte e della Città di Torino, solo con un’alta convergenza di risorse potremmo accelerare il potere attrattivo del territorio” – conclude il primo cittadino di Collegno.
Durante l’evento, autorevoli personalità del mondo accademico e del lavoro hanno tracciato traiettorie di impegno, tra cui Franco Malerba, il primo astronauta italiano, oggi imprenditore nel settore aerospaziale. Anche il distretto aerospaziale piemontese con le sue novanta aziende associate, i sindacati, gli studenti e comuni coinvolti hanno delineato opzioni di crescita della Città dell’Aerospazio. Questa sinergia alimentata dall’impegno condiviso per l’attrazione di nuove imprese, la facilitazione alla creazione di start-up, vicino alle eccellenze industriali consolidate, può rappresentare un punto di svolta per l’economia piemontese.
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