COMUNICATO DELLA LEGA COLLEGNO
COLLEGNO – L’annuncio dell’assessore competente ad aumentare le zone in cui vigerà il limite di 30 km/h ha creato alcuni malumori tra i cittadini e preoccupa la Lega che parla di una città bloccata dalle ideologie green di questa Amministrazione Comunale. Come spiega Giovanni Parisi, Capogruppo Lega nel Comune di Collegno e Segretario cittadino: “Ricordiamo al Partito Democratico, al Sindaco e al suo assessore che a Collegno la gente vorrebbe anche lavorare. Se introdurre i limiti davanti alle scuole e in alcune vie di quartiere è sensato, estenderli praticamente a tutta la città è una follia. È una posizione che rischia solo di paralizzare ulteriormente la città. Andremo avanti per tutelare i collegnesi dalle scelte di questa giunta che non ha a cuore l’interesse della comunità, ma solo la volontà di portare avanti un’agenda politica fortemente radicale e ideologica”. Conclude Parisi: “Non farò mai parte di uno schieramento anti-auto perché i cittadini ci vanno a lavoro e sono fermamente contrario dell’idea di bloccare un’intera città a suon di multe e limitazioni”.
I residenti nelle zone percorse velocemente dai pendolari che devono spostarsi da casa al lavoro nel minor tempo possibile sono favorevoli o contrari alle zone 30 orari? I dossi, i velox, i pedonali rialzati ed altre cose simili per rallentare i veicoli sono da addebitarsi alla guida sportiva e disinvolta di tantissimi utenti della strada che hanno il piede pesante sull’acceleratore.
Ciclisti, pedoni, bambini, anziani sono i soggetti da proteggere.