GRUGLIASCO – Due uomini sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di truffa in concorso e sostituzione di persona nei confronti di una ragazza di 22 anni. Gli eventi risalgono allo scorso novembre, quando la giovane ha trovato online un annuncio di affitto per un appartamento a Bologna. Dopo aver concordato una videochiamata con l’inserzionista per visionare l’appartamento, ha pagato un acconto rispettivamente di 1.500 euro e 850 euro per la prima rata di affitto. Inoltre aveva fornito i suoi documenti personali e il proprio Iban per la stipula del contratto.
Quando la giovane si era recata nello studio di amministratori condominiali ha scoperto che non esisteva alcun appartamento. Inoltre, ha notato due addebiti sul suo conto bancario per un totale di 2.350 euro, relativi alla stipula di contratti di finanziamento per l’acquisto di beni presso uno store Apple a Grugliasco. Durante le indagini, la polizia ha scoperto che i due truffatori avevano creato un indirizzo mail e un numero di telefono a nome della ragazza e utilizzato le sue fotografie dei documenti di identità per i relativi contratti di finanziamento.
Grazie all’attenta analisi dell’utenza telefonica usata per la truffa gli investigatori hanno identificato due uomini residenti nella provincia di Torino. Si tratta di un uomo del 1989, titolare del conto corrente e beneficiario dei bonifici. L’altro è nato nel 1954, intestatario delle utenze telefoniche utilizzate per la frode. La giovane vittima ha riconosciuto l’uomo con cui aveva effettuato la videochiamata per l’appartamento fittizio. Entrambi i due uomini erano già noti alle forze dell’ordine in quanto il 35enne aveva dei precedenti penali per reati contro il patrimonio e truffe simili mentre il 70enne invece era stato già condannato per oltraggio a pubblico ufficiale.
