ALPIGNANO E CASA POUND, LA RABBIA DI UN CITTADINO: “LA MAGGIORANZA DEVE CHIEDERE SCUSA”

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di FABRIZIO ROSSATTO

ALPIGNANO – Chiedo una replica per diritto di cronaca. Sono un Alpignanese che ha voluto prendere parte al presidio Antifascista (così si chiama perchè non c’erano solo i No Tav e i centri sociali ma anche una parte della Sinistra rappresentata dal sottoscritto e da altri giovani Alpignanesi) collaborando con gli organizzatori fin da subito e mi sento offeso da quanto comunicato in ritardo dai gruppi consigliari di maggioranza “SiAmo Alpignano” e “Alpignano SiCura” che affermano che a detta loro per colpa del corteo Antifascista è stata paralizzata la città e si è cercato lo scontro con Casa Pound.

Quanto affermato dalla maggioranza magari può valere per una piccola parte credo antagonista che si è aggiunta al corteo e in un solo momento della manifestazione. Di fronte al Circolo Rinascita provocata da Casa Pound la controparte antagonista è entrata in un cortile privato per cercare di raggiungere la contro parte su Via Mazzini visto che l’ accesso alle piazze era bloccato dal cordone di Polizia ma non vale per i NO TAV presente anche il gruppo di Pianezza che conosco bene, per l’ ANPI sezione di Bussoleno, per il sottoscritto e i militanti della Sinistra. Noi prendiamo la distanze da chi è entrato in un cortile privato (ho visto qualcuno che fotografava queste persone) e sicuramente voleva rispondere alle provocazioni di Casa Pound ma nessuno di noi ha cercato lo scontro e nemmeno è stata bloccata via Mazzini per volontà nostra ma è stata bloccata dal cordone di Polizia per evitare che il passaggio del corteo Antifascista di fronte al ritrovo di Casa Pound finisse in uno scontro. Vorrei inoltre ricordare che al Presidio Antifasciata in piazza Girolina hanno preso parte e hanno espresso la loro vicinanza diversi attivisti del MOVIMENTO 5 STELLE ALPIGNANO (Cosimo Fabio Di Maggio) che a differenza mia riconoscevano anche alcuni NO TAV perché si erano già trovati a manifestare con loro in Val di Susa, ha preso parte l’ ex consigliere comunale del PD Paolo Paolo Giacomino, un signore dello SPI CGIL che ringrazio per la loro vicinanza e la loro partecipazione.

Io non accetto che anche noi che siamo No Tav come il sottoscritto e il Movimento 5 stelle di Alpignano di venire paragonati a dei delinquenti che cercano lo scontro. Faccio attività politica da 10 anni e ho preso parte a tavoli istituzionali molte volte e l’ unico motivo per cui ero in piazza era per DIFENDERE I VALORI DELLA COSTITUZIONE, DELLA LIBERTÀ E DELLA RESISTENZA cose che non ho ancora letto nei vari organi di stampa perché a differenza della maggioranza di Oliva che si è dimenticata di portare il gonfalone al Colle del Lys ho a cuore dei valori che mi hanno insegnato e non ci dimentichiamo di chi è morto per la Resitenza. Far occupare la piazza dei Caduti per La Libertà e la Piazza della Girolina dove si trova una targa della Resistenza da un movimento Neo Fascista (così è Casa Pound) che non dovrebbe esistere perché non lo dico io ma la legge era una cosa che non potevamo accettare in una città da sempre antifascista, accogliente e che annovera i Martiri del Maiolo. Mi spiace dare atto al consigliere comunale Gianni Da Ronco che pochi giorni fa sul suo profilo aveva scritto che questa maggioranza legittima la presenza e l’ operato di Casa Pound. Leggetevi quanto riportato sul loro blog e capirete che l’ unica presenza per loro ingombrante era la nostra e non quella di Casa Pound che secondo loro ha il dovere di manifestare. Concludo e chiedendo alla Maggioranza e al Sindaco pubbliche scuse. Chiedo anche a Cosimo Fabio Di Maggio e al Movimento 5 stelle Alpignano oltre a chi ha partecipato di aggregarsi a quanto richiesto dal sottoscritto.

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